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Ciancimino jr ha consegnato i numeri del "signor Franco"

Massimo Ciancimino ha consegnato ai pm la sim del cellulare con cui avrebbe chiamato il misterioso agente dei servizi segreti

19 maggio 2010

La Procura di Palermo, ieri al termine dell'interrogatorio di Massimo Ciancimino, ha disposto il sequestro di un telefono cellulare Samsung su cui si troverebbero i numeri telefonici riferibili al "signor Franco", l'uomo dei servizi segreti che, durante la cosiddetta trattativa tra lo Stato e Cosa Nostra, avrebbe intrattenuto rapporti con Vito Ciancimino e con esponenti delle istituzioni.
Secondo quanto si è appreso, sul cellulare consegnato da Ciancimino durante l'interrogatorio, ci sono anche numeri che fanno riferimento ad altri personaggi che ruotano nel mondo degli 007. Infine, è stata sequestrata anche una sim card inutilizzata, consegnata sempre da Ciancimino junior.
La sim card, inutilizzata e con un credito di 200 euro, sequestrata ieri dalla Procura sarebbe stata consegnata a Massimo Ciancimino da un fantomatico 'capitano' - che ha recentemente identificato nella foto numero 5 di alcuni album fotografici mostratigli dalla Procura - per permettergli di poterli contattare durante la sua detenzione ai domiciliari, nell'agosto del 2006. A riferirlo ai magistrati è stato lo stesso Massimo Ciancimino durante l'interrogatorio durato poco più di due ore.
 Sull'uomo, che sarebbe un esponente dei servizi segreti, sono in corso delle indagini da parte della Procura di Palermo, che sta tentando di individuare la persona in questione.


Parlando, invece, del telefono cellulare che contiene i numeri di telefono del "signor Franco", così come del colonnello Giuseppe De Donno e di altri esponenti delle forze dell'ordine, Ciancimino ha detto ai magistrati di averlo ritrovato "per caso" nei giorni scorsi nella sua abitazione. Si trattava di un regalo che gli era stato fatto dalla moglie. "Accendendolo - ha detto Ciancimino junior ai pm Antonino Di Matteo e Paolo Guido - mi sono reso conto che c'erano ancora copiati i numeri della sim che mi era stata sequestrata ma che poi è andata persa".
La prossima settimana, nel giorno del seguente interrogatorio già fissato dai magistrati, il figlio dell'ex sindaco consegnerà ai pm l'originale della pagina del settimanale in cui sarebbe contenuta la foto del "signor Franco" ritratto, di profilo, nel corso di una manifestazione per la presentazione di un'auto in Vaticano, in compagnia di un "noto politico italiano". Il giornale sarebbe custodito in un'abitazione del testimone.

[Informazioni tratte da Ansa, Adnkronos/Ing, La Siciliaweb.it, Repubblica/Palermo.it]

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19 maggio 2010
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