Clamorosa vittoria del Codacons sull'Inpdap
L'Antitrust ha condannato l'Inpdap per ''pubblicità ingannevole''
Una battaglia durata mesi, quella di Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons, contro l'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica (Inpdap), colpevole di aver "preso in giro" i pensionati, illudendoli di poter avere prestiti personali e mutui ipotecari, grazie alla trattenuta dello 0,15% dell'importo lordo di pensione.
Il Codacons aveva presentato nei mesi scorsi un esposto all'Antitrust per pubblicità ingannevole. Nei giorni scorsi è arrivata la clamorosa sentenza di condanna. Una sentenza innovativa perchè viene condannato un ente pubblico non economico che agisce ed è istituito con legge dello Stato.
"Questo è stato reso possibile - ha affermato Tanasi - perchè l'Antitrust ha considerato l'opuscolo recapitato dall'Inpdap a casa dei pensionati come inviato in qualità di professionista e non come erogatore di prestazioni creditizie soggetto ad un regime normativo pubblicistico".
Così si legge nella sentenza: "con riguardo alla gravità della violazione, occorre osservare che la fattispecie in esame ha avuto un impatto significativo tenuto conto della capillarità e capacità di penetrazione del mezzo utilizzato... va altresì considerata la debolezza dei destinatari, trattandosi di servizi finanziari rivolti a soggetti che presumibilmente versano in una situazione di particolare debolezza psicologica dovuta alle proprie condizioni economiche nonchè l'entità del potenziale pregiudizio economico per i consumatori".
"Per queste ragioni - ha spiegato ancora Tanasi - l'Antitrust 'con riferimento alla gravità e alla durata, alla luce di quanto sopra evidenziato' irroga all'Inpdap una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 230.000 euro. Una pratica commerciale 'scorretta... in quanto contraria alla diligenza professionale e idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore medio cui è destinata". "Ricordiamo - ha concluso Tanasi - che l'erogazione dei finanziamenti non era possibile ottenerla, come dichiarato nell'opuscolo, a partire dall' 1° novembre 2007, ma solo dopo la maturazione di una certa anzianità di iscrizione al fondo pari a 4 anni per i prestiti pluriennali diretti e a 3 anni per i mutui ipotecari". [www.codacons.it]