Clementina Cantoni è stata liberata! La volontaria italiana scambiata con la madre del sequestratore
La libertà della Cantoni in cambio di quella del sequestratore Timor Shah
Scambiata con la madre del suo sequestratore. Questo il singolare destino della volontaria italiana Clementina Cantoni che ieri è stata liberata dopo tre settimane di prigionia.
La notizia, giunta su canali giornalistici sin dalle 18.30 in Italia, è stata confermata, nel giro di nemmeno un'ora, da tutte le fonti ufficiali istituzionali.
Prima la famiglia, poi la Farnesina, quindi il governo di Kabul hanno via via confermato la notizia che girava nelle redazioni. In Italia , la liberazione di Clementina Cantoni è stata confermata dal portavoce del ministro degli esteri Gianfranco Fini, Pasquale Terracciano.
Clementina Cantoni, partita per l'Italia questa mattina a bordo del Falcon della presidenza del Consiglio, dovrebbe atterrare all'aeroporto militare di Ciampino alle 17, dopo aver compiuto uno scalo tecnico negli Emirati Arabi Uniti.
''Clementina sta bene'': è questa la prima cosa che il padre ieri, sceso a parlare con i giornalisti, ha voluto dire subito dopo la conferma ufficiale dell'avvenuta liberazione della figlia. Il suo primo pensiero in questa occasione è stato per le famiglie degli altri rapiti, mentre ha voluto ringraziare tutti quelli che gli sono stati vicini in questo momento, un lungo elenco che include il sindaco di Roma, Walter Veltroni, i rappresentanti di Care e il sottosegretario Gianni Letta. E' stato proprio Letta a dare a Fabio Cantoni la notizia della liberazione della figlia.
Clementina Cantoni non appena giungerà in Italia sarà ascoltata dalla Procura della Repubblica di Roma. E' quanto si apprende da fonti di Piazzale Clodio. La cooperante italiana dovrebbe essere ascoltata dal capo del pool antiterrorismo della Procura, Franco Ionta, che nelle scorse settimane aveva aperto un fascicolo con l'ipotesi di reato di sequestro a scopo di terrorismo.
Una ipotesi suscettibile di modifiche alla luce delle notizie che si sono susseguite in merito al sequestro. Infatti, Clementina Cantoni è stata oggetto di uno scambio, gestito direttamente dalle autorità locali. Prima è stata liberata la madre di Timor Shah, il sequestratore. Poi è stata rilasciata lei, in un appartamento della città, già individuato da tempo. La madre di Timor Shah era imputata di favoreggiamento nel sequestro di un uomo d'affari che era stato poi ucciso.
Il ministro degli interni afgano Ali Ahmad Jalali ha però smentito qualunque trattativa: ''Non è stata fatta alcuna concessione''. Il ministro Fini ha parlato più genericamente di un episodio che riguarda esclusivamente ''le autorità afgane''.
- Chi è Timor Shah, l'ex poliziotto che ha rapito Clementina (la Repubblica)