Come è andata l'estate 2019 per gli aeroporti siciliani…
Palermo record, Catania cresce, bene Lampedusa. Crollo di Trapani e Comiso fino al -40 per cento
L'aeroporto di Palermo cresce con numeri record sia a luglio che ad agosto, Catania si conferma in testa agli scali siciliani e ha numeri positivi mentre Trapani e Comiso sono in profondo rosso e continuano a registrare un crollo nelle performance anche in estate.
Sono questi i dati relativi a agosto per quanto riguarda Palermo e fermi a luglio per gli altri.
Numeri in crescita anche ad agosto per l'aeroporto di Palermo Falcone Borsellino. I passeggeri in volo sono stati 770.254 (+5,21 per cento; + 38mila viaggiatori) rispetto ad agosto 2018 (732.091). Trend in crescita anche per i movimenti, che sono stati 5.593 (+4,21 per cento) contro i 5.376 di agosto dello scorso anno.
In media, anche ad agosto si sono registrate punte tra 25 e 29mila viaggiatori al giorno. Numeri che sommati a quelli registrati nei mesi precedenti fanno lievitare il flusso passeggeri da gennaio ad agosto a quota 4.728.751, con un incremento percentuale del 7,21 per cento rispetto ai primi otto mesi del 2018 (4.410.601): +318mila passeggeri da inizio anno. Stessa cosa si registra per i voli: +7,86 per cento (34.863 contro 32.321). Per non parlare dei passeggeri internazionali, che hanno raggiunto la quota di circa 1.300.000, con una crescita di circa il 27 per cento nel confronto con lo stesso periodo del 2018.
"Manteniamo una crescita di oltre il 7 per cento, un risultato ottimo che si somma a quello ottenuto nel 2018, quando abbiamo toccato quasi il 15 per cento di aumento passeggeri - commenta Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap, la società di gestione dell'aeroporto di Palermo Falcone Borsellino - La vera sfida sarà quella di fare arrivare sempre più passeggeri nella stagione invernale".
Ma intanto si guarda già alla prossima estate visto che dopo il recente annuncio United Airlines ha già messo in vendita i biglietti per il suo diretto Palermo-New York che partirà il 20 maggio. Il prezzo medio per un biglietto di andata e ritorno è di circa 500 euro e i voli collegheranno il "Falcone e Borsellino" con l'aeroporto di New York/Newark. I voli saranno operati con Boeing 767-300.
Palermo insieme a Napoli e Bologna, dunque, è l'aeroporto che cresce di più in numero di passeggeri in transito sia a luglio che nei primi sette mesi di quest'anno. Il dato emerge con chiarezza dal report mensile di Assaeroporti che registra anche con estrema crudezza la crisi ormai profonda dei due scali minori di Trapani e Comiso che perdono ancora terreno e crollano soprattutto nei voli internazionali.
Sempre in crescita Catania Fontanarossa che rimane lo scalo siciliano con più voli e passeggeri: 5.776.354 passeggeri e un incremento del 4,3 per cento. A luglio lo scalo etneo gestito da Sac ha totalizzato 1.115.888 passeggeri con il 3,1 per cento di crescita.
Dolenti note per Trapani e Comiso. Birgi da gennaio a luglio perde l'11,7 per cento di passeggeri (in tutto 244.774) e il 6,8 per cento di voli con un crollo del 30,9 per cento dei passeggeri dei voli internazionali. E si tratta di un confronto con un 2018 già pessimo per l'aeroporto trapanese.
Comiso, sia pur entrato in modo più solido nell'orbita Sac fa ancora peggio. Nei primi sette mesi 228.207 passeggeri con un calo del 10,8 per cento e il 17,9 per cento in meno di voli. Considerando il solo mese di luglio il crollo è del 37 per cento per i passeggeri e del 33,7 nel numero di voli. Per gli internazionali nei primi sette mesi ci sono il 39,4 per cento di voli in meno e il 30,3 per cento di passeggeri in meno.
Bene Lampedusa (lo scalo di Pantelleria non è compreso nei dati Assaeroporti) con 130.669 passeggeri in sette mesi con un aumento dell'1,8 e l'11,5 per cento in più di voli (solo a luglio la crescita è rispettivamente del 2,4 e del 9,8 per cento). [Informazioni tratte da un articolo di Gioacchino Amato - Repubblica/Palermo.it]