Concluse sulle Madonie le celebrazioni per il Centenario della ''Corsa più antica del mondo''

Si sono concluse ieri, con l'ennesima vittoria di una Porsche, la 911 RS dei palermitani Antonio Stagno e Sergio Palazzolo, le celebrazioni per il Centenario della Targa Florio, la ''Corsa più antica del mondo''.
La vettura di Stoccarda ha così bissato la vittoria di Giansante nella gara di regolarità disputatasi quindici giorni fa. Stagno ha dominato la gara per tutti i tre giri del ''piccolo circuito'' delle Madonie di 72 chilometri, dimostrando abili doti di guida su un asfalto reso insidioso dai continui cambiamenti meteorologici.
La pioggia non ha comunque scoraggiato il caloroso pubblico siciliano che sin dalla prima mattinata ha affollato le vecchie tribune di Floriopoli ed ha seguito con passione i concorrenti lungo le 10 Prove Speciali disputate.

Apripista d'eccezione due grandi del passato: l'inglese Vic Elford ed il siciliano Nino Vaccarella, i quali a bordo di una Porsche e di una Lancia, hanno entusiasmato pubblico ed addetti ai lavori con la loro guida ancora esuberante e prestazioni degne della loro fama.
Dopo aver firmato decine di autografi, come se il tempo si fosse fermato, Nino Vaccarella ha dichiarato: ''Ho provato sensazioni indimenticabili trascinato ancora una volta dal calore del pubblico siciliano che mi ha nuovamente testimoniato il proprio affetto''. Vic Elford, il famoso ''postino volante'', vincitore della Targa nel 1968 in coppia con Umberto Maglioli, dopo aver preso un caffè nel bar centrale di Collesano, la cittadina delle Madonie in cui il pubblico aiutandolo a cambiare una ruota gli consentì di vincere quell'edizione, ha ammesso: ''queste strade invitano ogni pilota, anche quelli più anziani come me, a chiedere al motore un superlavoro. Mi sono divertito moltissimo anche perché guidare in discesa, sul bagnato, è stata sempre la mia passione''.

Grande soddisfazione da parte degli organizzatori della Promoinvest e dell'A.C. Palermo per la conclusione del Centenario, che nell'arco di un mese ha visto svolgersi tre competizioni, sette mostre monotematiche dislocate nei Comuni delle Madonie, e la realizzazione del Villaggio del Centenario a Termini Imerese.
La gara di ieri è stata disputata da 50 vetture, 6 delle quali partecipanti alla Coppa Florio, con la formula della ''regolarità sport''. Al secondo posto un'altra Porsche, quella del giovane madonita Mazzola, alla sua seconda gara, che ha preceduto le vetture gemelle (sette le Porsche tra i primi 10) di Billa, Picciurro e De Luca. Nella Coppa Florio affermazione della Alpine Renault A 110 di Billitteri-Paternò.

Stefano Coscia - Sergio Mavaro

La classifica della Targa Florio Autostoriche
1. Stagno-Palazzolo (Porsche 911 RS) in 56'08''8
2. Mazzola-Conoscenti (Porsche 911 SC) a 1'37''8
3. Billa-Panno (Porsche 911 RS) a 1'54''7
4. Picciurro-Picciurro (Porsche 911 Carrera) a 4'17''8
5. De Luca-Consiglio (Porsche 911 RS) a 5'23''4
6. Bruno-Guarneri (Alfa Romeo GT) a 5'44''9
7. Costa-Portera (Porsche 911 RS) a 6'25''2
8. Buscemi-Mutolo (Porsche Carrera 2.7) a 7'04''8
9. Di Giuseppe-Speciale (Alfa Romeo GTV) a 7'35''2
10. La Barbera-Di Lorenzo (Lancia Stratos) a 7'35''2.

La classifica della Coppa Florio
1. Billitteri-Paternò (Alpine Renault A 110) pen. 375
2. La Barbera-Badalamenti (Porsche Targa) 1183
3. Allegra-Sillitti (Alpine Renault A 110) 1347
4. Piraino-Piraino (ASA GT) 1414
5. Blunda-Pioppo (Lancia Fulvia HF) 1705
6. Alletto-Campoli (Lancia Barchetta) 1795