Confermati gli ergastoli per il delitto Campagna

La Cassazione ha confermato l'ergastolo per Gerlando Alberti jr. e Giovanni Sutera, condannati per aver ucciso Graziella Campagna, la ragazza di 17 anni che aveva scoperto che Alberti era un mafioso. In particolare la prima sezione penale ha respinto il ricorso presentato da Alberti e Sutera che erano già stati condannati al carcere a vita dalla Corte d'Assise d'Appello di Messina lo scorso 18 marzo.
L'uccisione di Graziella Campagna è avvenuta nelle campagne messinesi di Saponara. La giovane era sorella di un carabiniere e proprio questa circostanza spinse Alberti e Sutera ad eliminarla per paura che potesse rivelare la loro appartenenza a Cosa nostra, scoperta dopo aver letto un bigliettino nella tasca del vestito che Alberti aveva portato a smacchiare nella lavanderia dove Graziella lavorava.
"Giustizia è fatta nonostante siano passati 24 anni". E' questo il commento a cui si lasciano andare Pietro e Pasquale Campagna dopo la sentenza della Cassazione. I fratelli di Graziella, presenti per il verdetto a Piazza Cavour, hanno proseguito: "Graziella ha vinto la battaglia. Ora speriamo che la legalità continui a crescere". [Adnkronos/Ing]