Consegnata al sindaco di Monreale la cantina Kaggio che fu di Totò Riina
I debiti contratti con il Banco di Sicilia e gli immancabili intoppi burocratici sembrano essere state le cause del lungo ritardo nell'assegnazione.
Il sequestro da parte della magistratura di Palermo era, infatti, scattato nel lontano 1994 e la conseguente confisca della cantina Kaggio era avvenuta al termine di lunghe indagini che avevano portato alla scoperta di un complicato meccanismo che serviva a Cosa Nostra per il riciclaggio di denaro sporco.
Piena soddisfazione, a tal proposito, è stata espressa dal Sindaco di Monreale, il quale, oltre ad affermare che il Comune ha già pronto un piano di ristrutturazione dell'intero complesso nonché i progetti per l'avvio di nuove attività, considera tutto questo anche come uno dei simboli della vittoria nella lotta contro la mafia.