All'alba di stamane un gruppo di clandestini è riuscito a sbarcare a Lampedusa, nei pressi della base della caserma Loran, dopo avere eluso i controlli antimmigrazione. Fino ad ora sono stati bloccati a terra dalle forze dell'ordine nove extracomunitari, ma le ricerche proseguono in tutta l'isola.
Nella notte in 24 sono approdati sulle coste del siracusano ma due extracomunitari risultano ancora dispersi nel Canale di Sicilia. L'imbarcazione è stata soccorsa poco prima delle 3 al largo delle coste di Portopalo di Capo Passero (Sr). Sono stati gli stessi immigrati a raccontare agli uomini della Capitaneria di Porto che due loro connazionali sono caduti in acqua in un tratto di mare dove ora sono in corso ricerche.
La 'carretta' del mare, lunga 6 metri, era stata avvistata a 35 miglia dalla Sicilia da un peschereccio I 24 passeggeri, in maggioranza provenienti dalla Costa d'Avorio, sono stati trasferiti nel Centro di accoglienza di Cassibile, nel siracusano.
Nel frattempo una trentina di immigrati sono fuggiti dal cpt di Crotone. Ospitati nella struttura di accoglienza temporanea di isola Capo Rizzuto, sono riusciti a scavalcare la recinzione del campo e a far perdere le loro tracce. Sono fuggiti dopo aver partecipato a una rivolta insieme ad altri 70 ospiti, con l'obiettivo, appunto, di creare le condizioni per tentare la fuga.
Ieri mattina sono stati tre gli avvistamenti nel Canale di Sicilia, a sud di Lampedusa. Motovedette della Guardia Costiera, della Guardia di Finanza ed unità della Marina Militare sono state impegnate per tutta la mattinata nei soccorsi di imbarcazioni cariche di migranti diretti verso le coste siciliane.
Ieri su Lampedusa sono sbarcati circa 400 immigrati che sono stati ospitati nella struttura dell'isola gestita dall'associazione ''La Misericordia''. Il ministero dell'Interno, già la sera prima, aveva predisposto un ponte aereo tra l'isola pelagica ed alcuni centri di accoglienza per immigrati della Calabria.
E sarebbero ''Centinaia, forse migliaia, le persone sulle coste libiche pronte a partire per raggiungere le sponde siciliane''. Questo è quanto anno detto diversi clandestini, per la maggior parte eritrei ed etiopici, giunti ieri a Lampedusa dopo essere stati intercettati dalle motovedette della capitaneria di porto e della Gdf. I 104 clandestini, tra cui donne e bambini, hanno infatti detto durante i primi interrogatori che alcuni dei gruppi di immigrati facciano parte degli stessi nuclei familiari.
Tra i clandestini anche un uomo con le stampelle ed un altro con un ''ferro da trazione'' nella gamba perché avrebbe subito un'operazione in un ospedale libico dopo un incidente.
Le testimonianze sommarie dei clandestini fanno presagire un'estate calda per le forze dell'ordine in Sicilia, per le capitanerie di porto e per il personale dei Cpt.
