Conto alla rovescia per i saldi
Codacons: vendite in calo, ma riduzione contenuta grazie a bonus di 80 euro
"I saldi estivi in partenza sabato 5 luglio in molte regioni faranno registrare anche quest'anno una riduzione degli acquisti da parte dei cittadini, ma la contrazione sarà più contenuta rispetto agli anni passati, grazie al bonus da 80 euro in busta paga introdotto dal Governo Renzi".
Lo prevede il Codacons, che come ogni anno fornisce lo studio con le stime ufficiali sulle tendenze dei consumatori nel periodo di sconti stagionali.
"Il calo delle vendite rispetto ai precedenti saldi del 2013 si attesterà attorno al -8%, con una spesa procapite che non supererà quota 65 euro - spiega l'associazione - Meno di una famiglia su due (il 45% circa) approfitterà dei saldi per fare qualche acquisto, prestando molta più attenzione degli anni passati al fattore prezzo e confrontando i listini dei vari negozi prima di effettuare compere".
"La diminuzione degli acquisti in regime di saldi sarà più contenuta rispetto a quella registrata negli ultimi anni - prosegue il Codacons - Ciò è dovuto in particolare a due fattori: il bonus da 80 euro in busta paga introdotto dal Governo, che in parte verrà destinato agli acquisti nel periodo dei saldi; la fortissima contrazione delle vendite che ha già caratterizzato i saldi negli ultimi 6 anni, con punte del -22% solo nel 2013". "Contrazione che ha ridotto gli acquisti ai minimi storici, al punto che se nel 2008 la spesa complessiva delle famiglie durante gli sconti estivi di fine stagione era stata di circa 4 miliardi di euro, quest'anno si attesterà attorno a 1,8 miliardi di euro, ben 2,2 miliardi di euro in meno spesi durante i saldi in soli 6 anni", sottolinea il Codacons.