Così arranca la viabiltà siciliana
Riaperta la Strada Statale Palermo-Agrigento, chiusa ieri sera a causa di una frana
AGGIORNAMENTO - È stata riaperta la statale Palermo-Agrigento tra il chilometro 222 e 229 chiusa da ieri sera per una frana nel territorio di Villafrati. Gli operai dell'Anas hanno lavorato tutta la notte per liberare dal fango la strada.
Una delle principali arterie di collegamento della Sicilia occidentale era stata chiusa ieri sera nel tratto tra Lercara Friddi e il bivio Tumarrano. Sono entrate in azione pale meccaniche e mezzi per rimuovere dall'asfalto fango e detriti caduti sulla sede stradale.
Ieri sera sono intervenuti i vigili del fuoco e gli operai dell'Anas per liberare alcune auto e un pullman rimasti bloccati dalla frana. Per tutta la notte le pattuglie della polizia stradale e i carabinieri hanno presidiato la zona.
Da quarantotto ore gli operai dell'Anas sono al lavoro per rimuovere fango e detriti da moltissime altre strade della Sicilia e ripristinare la regolare transitabilità. Lo rende noto la Società, sottolineando che in particolare i maggiori disagi, causati da smottamenti ed esondazioni di fiumi e canali dovuti alle incessanti piogge che nella giornata di ieri hanno interessato la regione, si registrano lungo la strada statale 121 "Catanese", chiusa tra Marianopoli, in provincia di Caltanissetta (km 153,300) e Alia, in provincia di Palermo (km 188,000).
Chiuso al traffico provvisoriamente, sempre a causa di smottamenti del versante montuoso che hanno coinvolto il piano viabile, anche un tratto della strada statale 186 "di Monreale", dal km 10,600 al km 15,800, dove prosegue incessantemente il lavoro dell'Anas per liberare l'arteria stradale da fango e detriti.
Interrotto al traffico anche un tratto della strada statale 188 "Centro Occidentale Sicula", dal km 141,000 (località Prizzi) al km 157,400 (località Lercara Friddi), sempre in provincia di Palermo, a causa di un allagamento.
Disagi infine anche lungo la strada statale 119 "di Gibellina", sempre a causa di smottamenti, chiusa tra il km 27,000 e il km 35,000, ovvero tra Alcamo e Santa Ninfa, in provincia di Trapani.
Gli operai dell'Anas sono in azione per riaprire la statale Palermo-Agrigento, una delle principali arterie di collegamento della Sicilia occidentale, chiusa da ieri sera nel tratto tra Lercara Friddi e il bivio Tumarrano. Sono in azione pale meccaniche e mezzi per rimuovere dall'asfalto fango e detriti caduti sulla sede stradale. Ieri sera sono intervenuti i vigili del fuoco e gli operai dell'Anas per liberare alcune auto e un pullman rimasti bloccati dalla frana. Per tutta la notte le pattuglie della polizia stradale e i carabinieri hanno presidiato la zona. La Palermo-Agrigento, già interessata da lavori di manutenzione in diversi tratti, resta al momento chiusa al traffico per sette chilometri, dal km 222 al km 229.
E' l'ennesimo colpo alla viabilità interna della Sicilia, dopo la frana sulla Palermo-Catania per la quale è stato demolito il viadotto Himera, e la frana sulla Messina-Catania che ha ridotto l'autostrada a una sola carreggiata all'altezza di Letojanni. Le frane unite ai danni provocati dal maltempo di questi giorni rischiano di far subire pesantissimi disagi al traffico interno dell'Isola.
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