Covid Sicilia: per la prima volta ricoveri sotto quota mille
La Regione resta stabilmente all'undicesimo posto nel numero dei nuovi contagi giornalieri
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Secondo i dati di ieri, domenica 21 febbraio 2021, in Sicilia si sono registrati 411 nuovi positivi Covid su 19.912 tamponi processati e una incidenza ferma al 2,0%. La Regione resta stabilmente all'undicesimo posto nel numero dei nuovi contagi giornalieri.
Le vittime sono state 18 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.999. Gli attualmente positivi sono 29.180, con una diminuzione di altri 726 casi rispetto a sabato. I guariti sono infatti 1.119.
Negli ospedali tornano a diminuire i ricoveri e per la prima volta sono scesi sotto quota mille: adesso sono 989, 18 in meno rispetto al giorno prima; in calo anche i ricoveri in terapia intensiva: 143, 2 in meno rispetto a sabato.
La distribuzione nelle province vede Palermo con 143 casi, Catania 72, Messina 56, Trapani 24, Siracusa 33, Ragusa 20, Caltanissetta 48, Agrigento 14, Enna 1.
L'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha affidato alla propria pagina Facebook il commento sugli ultimi dati. "Oggi, dopo settimane difficilissime, il dato dei ricoveri Covid in Sicilia scende sotto le mille unità. Per carità, nulla da festeggiare, ma è un segnale certamente molto incoraggiante". "Sappiamo che i comportamenti individuali producono effetti nella gestione della pandemia, per questo, a costo di essere noiosamente ripetitivo - prosegue Razza - faccio appello alla responsabilità di ciascuno affinché non vengano vanificati gli sforzi ed i sacrifici che tutti abbiamo fatto".
Intanto, anche in Sicilia, è partita la campagna vaccinale per gli over 80. Sono oltre 130 mila gli anziani prenotati. Il calendario delle aziende sanitarie e degli ospedali al momento è programmato fino ad aprile. Tra le persone vaccinate anche una coppia di 99 e 95 anni che abita a Casteldaccia, nel palermitano, e Orazio Buonafede, 100 anni, di Vittoria (Rg).
"Oggi vengono vaccinati anche cittadini di quasi cento anni, o che li hanno da poco compiuti, tra i prenotati c'è anche chi ha 105 anni. Giornate come quella di oggi ci aprono alla speranza in un momento molto significativo - ha sottolineato l'assessore Razza -. Vorremmo poter fare di più e riaprire immediatamente la piattaforma di registrazione, la macchina organizzativa è rodata e se ci fosse un numero adeguato di vaccini potremmo poter correre contro il tempo e contro il virus".