Da Agrodolce ad amarissimo...
Andati in fumo 24 mln di euro per la fiction che doveva dare lustro alla Sicilia
Più che "Agrodolce" è proprio amara. La storia della fiction che avrebbe dovuto portare stabilmente la Sicilia sugli schermi della televisione pubblica italiana è naufragata impietosamente. Adesso, dopo sprechi, pagamenti senza fatture e promesse non mantenute, arriva una batosta che mette per sempre la parola fine alla "Cinecittà" di Termini Imerese.
La Regione Siciliana - notizia dei giorni scorsi su Repubblica Palermo - ha di fatto perso 24 milioni di euro. Questa era la somma destinata per realizzare la seconda e terza stagione della fiction mai andate in onda, importo stanziato con delibera Cipe dai fondi per le infrastrutture, che adesso sono ritornati a Roma. Milioni che si aggiungono ai 10 destinati alla prima stagione che - rivela il quotidiano - "forse la Regione non poteva pagare visto che non c’è una sola fattura ma tutto è stato versato "a piè di lista": senza budget, senza verifica della congruità, senza gare pubbliche". [SiciliaInformazione.com]
- Il "caso Agrodolce" (Guidasicilia.it, 10/12/11)