Dafoe il "siciliano" tra Battiato e Pasolini
Willem Dafoe cittadino onorario di Scicli dove ha lavorato con il cantautore catanese e che intrepreterà Pasolini per Abel Ferrara
Willem Dafoe è oramai quasi siciliano. Non per niente è stato insignito della cittadinanza onoraria di Scicli e se ne va traquillamente in giro per l'isola con il cantautore siciliano Franco Battiato. E non a caso. Visto che sembra che i due stiano lavorando insieme a un film dedicato al compositore Handel, il tutto mentre Dafoe sta girando un film su Pier Paolo Pasolini diretto da Abel Ferrara.
"Torno - aveva raccontato Battiato all'ultimo festival di Giffoni - dietro la maccina da presa per parlare del compositore tedesco Handel. Per un musiscista sentire che uno è indietro di tre secoli rispetto a te ma trasmette sensazioni straordinarie è un privilegio". Proprio in quell'occasione Battiato parlò della presenza nella sua pellicola dell'attore di "Missisipi Burning" e "Platoon", anticipandone qualche dettaglio: "Sarà il nobile che ha finanziato la gita della Water Music sul Tamigi, il concerto del luglio 1717 che si tenne sulle rive del fiume con le musiche composte da Handel".
Intanto Dafoe si prepara a interpretare anche Pier Paolo Pasolini proprio a Scicli dove nel maggio 1959 l'autore sostenne la battaglia dei cittadini che abitavano nelle grotte di Chiafura da "cavernicoli" come li definì lo stesso Pasolini in un'intervista su un settimanale dell'epoca.
Il progetto cinematografico è di Abel Ferrara che il questo film porterà la vita dell'artista, poeta, scrittore e regista che fu ucciso il 2 novembre del 1975. Il film racconterà gli ultimi giorni di vita di Pasolini. Sarà una produzione europea che avrà come protagonisti la belga Wallimage, la francese Capricci Films e l'italiana Urania Pictures.