Dal 5 all'8 settembre "Pantelleria DOC Festival" e la Vendemmia
Aperitivi al tramonto, tasting esclusivi e tutte le diverse sfumature della cucina pantesca
Un'intera isola in festa, felice di celebrare se stessa, la sua biodiversità e le proprie millenarie tradizioni, offrendole in dono a tutti coloro che parteciperanno: è così che si apre la seconda edizione del Pantelleria DOC Festival, organizzato dal Consorzio Pantelleria Doc, presieduto da Benedetto Renda e in programma nella terra dei dammusi dal 5 all'8 settembre.
Nel pieno della stagione della vendemmia - che qui si traduce in quell'uva Zibibbo con cui le diverse aziende locali producono il celebre vino dolce Passito - il Festival svela l'isola attraverso un sinuoso sfiorarsi tra bontà della sua tradizione enogastronomica e bellezze naturali, raccontati entrambi da chi come il contadino pantesco, quest'isola d'origine vulcanica, la vive quotidianamente da generazioni.
Il calendario di appuntamenti si apre giovedì alle 18.30 (tutti i giorni fino alle 20, prenotazione obbligatoria) con le visite in cantina, dove appassionati e visitatori avranno occasione di assistere alla vinificazione delle uve Zibibbo, la cui pratica di coltivazione ad alberello è stata dichiarata nel 2014 Patrimonio Immateriale dell'Umanità dall'Unesco.
Salvatore Murana, Cantine Pellegrino, Vinisola, Donnafugata, De Bartoli, Fabrizio Basile, Coste Ghirlanda ed Emanuela Bonomo: tutte le aziende del Consorzio racconteranno la propria specifica filosofia produttiva e la viticoltura eroica praticata dai loro contadini impegnati nella raccolta dei preziosi grappoli sui terrazzamenti, per un'esperienza multisensoriale che culminerà proprio con la degustazione dei vini.
Dalle 19 alle 21, invece, la kermesse propone il romantico rendez-vous con l'aperitivo al tramonto. Ogni giorno, una diversa location offrirà una sfumatura alternativa e complementare di Pantelleria: si comincia giovedì coi capperi e le altre delizie dell'orto di Emanuela Bonomo in contrada Rekhale, per proseguire il venerdì sul lungomare del paese presso il wine bar Il Goloso, con musica dal vivo. Il sabato e la domenica si ritorna sul versante sud dell'isola, in contrada Scauri, rispettivamente ai Giardini dei Rodo, col gustoso AperitivOlio, e a La Dispensa Pantesca, dove protagonista assoluto sarà la versione locale di una grande perla della cucina mediterranea: il cous-cous.
Il cuore del Pantelleria DOC Festival è proprio questo: comporre l'immagine dell'isola attraverso il caleidoscopico accostarsi delle singole esperienze: così nascono i quattro appuntamenti con "Degustazioni e Racconti" che, dalle 20 alle 22.30, metteranno al centro i produttori Cantina Basile (contrada Bukkuram), Le Due Palme (contrada Bukkuram) e Salvatore Murana (contrada Mueggen), che intrecceranno le proprie personali storie di Pantelleria al tasting dei loro diversi vini.
Seguendo il fil rouge dell'accostamento cibo-vino, i foodies non potranno lasciarsi sfuggire il ricco programma di cene-degustazioni pantesche (dalle 21 alle 23). Il giovedì subito un doppio appuntamento: nel giardino del ristorante La Nicchia (contrada Scauri), il tema sarà ancora l'eccellenza del cappero pantesco, mentre ruoterà attorno allo speciale rapporto tra il mare e la terra la cena firmata dall'azienda - Vinisola - Le Due Palme. Venerdì ci si sposta ad est, in contrada Khamma, col focus del ristorante La Favarotta sui prodotti della campagna pantesca; sabato invece saranno le diverse sfumature di Zibibbo - ora dolce, ora secco ma sempre profumato, minerale e fresco - e i suoi possibili accostamenti a caratterizzare la serata al ristorante Al Tramonto, in contrada Penna.
A suggellare la quattro giorni sarà quindi la ricercata eleganza de I Giardini dei Rodo, oasi pantesca che, tra cibo e vino, mostrerà perché Pantelleria è un'autentica isola contadina. Lo stesso giorno, sempre ai Giardini dei Rodo, per tutti coloro che volessero approfondire i segreti dei sapori panteschi è prevista una scuola di cucina con il laboratorio dedicato ad uno dei piatti-icona di Pantelleria: i ravioli amari con ricotta e menta (dalle 10 del mattino fino alle 12.30, prenotazione obbligatoria).
A partire dalle 23, una volta messi alla prova i migliori piatti degli chef dell'isola, a prendersi finalmente la scena saranno le diverse declinazioni del Passito di Pantelleria, attraverso abbinamenti capaci di sorprendere dopo dopo notte. Cantine Pellegrino (contrada Kuddie Rosse) esalterà il nettare dell'isola col cioccolato, mentre nel cuore di Coste Ghirlanda, nella rilassante Officina, ci si potrà sdraiare in comodi divani per degustare il Passito ammirando il tetto di stelle.
Sabato invece spazio alla live music tra i suggestivi vigneti della cantina Marco De Bartoli, mentre la domenica, a chiusura della seconda edizione del Pantelleria DOC Festival, appuntamento finale al Giardino Pantesco tra le vigne di Donnafugata, gioiello che l'azienda ha donato al FAI dove un unico albero d'arancio, grazie al microclima generato dal recinto pietra lavica a secco, dona ancora oggi i suoi preziosi frutti.