Dal mare di Porticello (PA) recuperata un'anfora del IV sec. a.C.
Il reperto è stato recuperato nei fondali della Secca della Formica, al largo del piccolo borgo marinaro in provincia di Palermo
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Un'anfora "a siluro" databile alla seconda metà del IV secolo a.C., è stata recuperata sabato mattina dai fondali di Porticello, a Palermo, a seguito di un'operazione coordinata dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana con il responsabile del gruppo subacqueo Stefano Vinciguerra, la Capitaneria di Porto di Porticello, la Guardia di Finanza con il maresciallo nucleo sommozzatori, Riccardo Nobile.
L'operazione di recupero si è resa necessaria a seguito delle consuete operazioni di tutela e monitoraggio svolte dai collaboratori esterni di Sicilia Archeologica guidati da Gaetano Lino, nel corso delle quali è stato evidenziato un tentativo di trafugamento.
L'intervento ha visto impegnata in prima linea la Soprintendente del Mare, Valeria Li Vigni. Importante la collaborazione dei volontari del BC Sicilia.
La Secca della Formica a Porticello custodisce un sito importante dove si trova un relitto che, nel tempo, è stato oggetto di atti di depredazione tanto da sollecitare, da parte della Sopmare la richiesta alla Capitaneria di Porto, di emettere l'ordinanza di interdizione dell'area. L'anfora, dopo le necessarie operazioni di ripulitura, verrà esposta al Museo della navigazione all'Arsenale.