Dal primo luglio l'energia elettrica costerà ancora di più
Per le famiglie italiane un salasso di altri 68 euro all'anno
Il continuo aumento del prezzo del petrolio travolge i conti delle famiglie italiane. Aumenta il gas (4,7%), e l'elettricità (4,3%). "Colpa della dipendenza del sistema energetico italiano dagli idrocarburi", spiega l'Authority per l'energia. In parole povere questo significa che dal prossimo, vicinissimo primo luglio scatteranno gli aumenti.
Per semplificare ancora di più il concetto, gli aumenti annunciati per il prossimo triemestre si trasformeranno in un salasso di altri 68 euro all'anno. I conti li ha fatti il presidente dell'Autorità dell'Energia Alessandro Ortis: "Venti euro in più per la luce; 48 per il gas". Ma non azzarda previsioni per prossimo settembre il presidente dell'Authority: "Se il petrolio continuerà a crescere, sicuramente l'effetto si ripercuoterà sul nostro sistema energetico", ha detto Ortis.
E per ora la corsa del prezzo del petrolio non accenna a rallentare. Dopo il massimo raggiunto giovedì (140 dollari a barile), ieri mattina (venerdì 27 giugno) il greggio ha registrato un ulteriore rialzo di due dollari (142,26). All'inizio della settimana, il presidente dell'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio Opec, ha affermato che il barile potrebbe continuare a crescere fino a raggiungere quota 150-170 dollari nel corso dell'estate e, in caso di gravi crisi produttive, potrebbe raggiungere anche i 400 dollari.
Per l'associazioni dei consumatori Adoc, gli aumenti di gas ed elettricità avranno una ricaduta sulle famiglie ben più grave di quella indicata dal presidente dell'Autorità per l'energia: "Altro che 68 euro. L'ennesima stangata per i consumatori italiani - ha detto Carlo Pileri, presidente dell'associazione - finirà per costare ai consumatori, di solo gas e luce, oltre 250 euro".
Secondo il presidente del Codacons Carlo Rienzi, "è necessario alleggerire le bollette degli italiani riducendo le imposte. Serve un decreto urgente del Governo".
Buone notizie invece per le famiglie a scarso reddito e per i malati che a casa sono costretti ad usare terapie con macchinari salvavita. Da ottobre sarà distribuito un bonus sociale sulle bollette dell'energia elettrica. Il meccanismo di agevolazioni avrà effetto retroattivo a partire da gennaio e riguarderà 5 milioni di famiglie con sconti fino a 120 euro all'anno per i nuclei più numerosi.