Dalla Confindustria ennese il progetto di due nuovi distretti produttivi
Continua frenetica l'attività della Confindustria ennese che si sta facendo promotrice e sta coordinando, dopo l'iniziativa di costituire un distretto produttivo sui prodotti cerealicoli che coinvolge tutta la Sicilia, altre due ipotesi progettuali entrambe su scala interprovinciale, si tratta di due distretti produttivi che interesseranno le materie plastiche e l'abbigliamento.
''Le due ipotesi di lavoro riguardano una il distretto delle materie plastiche, che è già in avanzato stato di attuazione e che per la provincia di Enna punta evidentemente su Regalbuto, dove le aziende del settore sono dodici e coinvolgono una forza lavoro di 185 unità - ha dichiarato il presidente della Confindustria, avvocato Nino Grippaldi - a collaborare ci saranno le province di Messina e Siracusa in modo da strutturare il distretto su tutta la filiera, dalle produzioni del petrolchimico ai prodotti finiti. La forza lavoro coinvolta si aggira sulle ottocento unità''.
L'altra ipotesi progettuale di gran lunga più difficoltosa punta a raccordare i poli del settore abbigliamento dell'area centro orientale dell'isola: Brolo, in provincia di Messina, Bronte, in provincia di Catania, e Valguarnera, con l'intento di favorire un aggregazione orizzontale che possa proporsi alla Regione Siciliana come distretto settoriale e strutturare azioni di internazionalizzazione il più possibile comuni e condivise, azioni di supply chain in grado di migliorare la gestione logistica delle aziende d'abbigliamento, che tra le mille difficoltà devono anche affrontare quelle di approvvigionamento e consegna sui mercati del resto d'Italia delle merci.
''Anche in questo caso il progetto ha trovato consensi - ha dichiarato Gildo Matera, direttore della Confindustria ennese - perché dare il giusto impulso al settore dell'abbigliamento sui mercati nazionali ed internazionali con ricadute positive dal punto di vista occupazionale, visto che qui si parla di una forza lavoro che si aggira superiore alle mille unità''.
Fonte: ViviEnna.it