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Dalle parole ai fatti. Confcommercio ha sospeso un proprio associato che non ha collaborato contro il pizzo

05 febbraio 2008

Anche la Confcommercio siciliana, ha deciso di seguire la linea di Confindustria: mettere fuori dall'organizzazione gli associati che decidono di non collaborare alla lotta contro il racket delle estorsioni.
Una decisione seria che ha portato l'associazione dei commercianti siciliani a sospendere recentemente uno dei suoi associati. "Abbiamo invitato tutti gli associati a collaborare e finora lo hanno fatto tutti. Quest'imprenditore, però, all'invito di presentarsi non lo ha fatto e noi lo abbiamo sospeso. Le nostre regole sono ferree".

La rivelazione è stata fatta del presidente regionale dell'associazione, Roberto Helg, a margine di un incontro che si sta tenendo a Palermo, per rilanciare la campagna nazionale antiracket di Confcommercio.
“L'imprenditore di tutto rispetto (così come è stato definito da Helg) avrebbe subito estorsioni senza denunciare e quando è stato chiamato dall'associazione dei commercianti di Palermo avrebbe continuato a negare, nonostante il suo nome fosse nel libro-mastro sequestrato ai boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo”. "Noi non sappiamo se pagasse veramente il pizzo - ha spiegato Helg -, questo sarà la magistratura ad accertarlo, ma abbiamo preso questo provvedimento dal momento che abbiamo chiesto a tutti di collaborare con gli inquirenti e questa persona non ha dato la sua disponibilità. Ci auguriamo comunque che possa dimostrare nel tempo la sua estraneità. Nel 2005 Confcommercio si è data delle regole ferree, rispetto alle quali non saranno fatti passi indietro".

Per  il questore di Palermo, Giuseppe Caruso, anch'esso presente all'incontro palermitano, “quelle odierne sono giornate importanti per la lotta al racket dal momento che alle dichiarazioni di intenti continuano a seguire i fatti". "In città c'è qualche sintomo di risveglio - ha aggiunto -, adesso gli imprenditori si sentono più protetti, e noi stiamo facendo di tutto per tutelarli adeguatamente".

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05 febbraio 2008
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