Dear Sunday Times...
L'assessore all'Economia Gaetano Armao ha scritto al quotidiano britannico per spiegare la situazione siciliana sui fondi Ue
L'assessore all'Economia regionale, Gaetano Armao ha inviato una lettera al direttore del Sunday Times, James Harding, con la quale spiega la situazione siciliana di Agenda 2000, rispondendo alla critiche che il quotidiano britannico aveva fatto rispetto alla qualità della spesa fatta dalla Sicilia con i fondi dell'Ue (LEGGI). Sottolineando di non volere "avviare alcuna polemica che sarebbe facile quanto sterile", Armao si è soffermato sugli investimenti in alcuni settori: idrico, turismo, energia, rifiuti, infrastrutture e grandi opere, ferrovie.
"I risultati globali in termini incremento del Pil nel 2000-2008 - ha scritto l'assessore - evidenziano tassi positivi: la media è stata dell'1%, superiore a quella del Mezzogiorno (0,8%), l'Irlanda registra lo 0.9, la Spagna 1.0, la Polonia 0.5, la Germania orientale 0.9". Per quanto riguarda i diversi settori, "l'indicatore percentuale di acqua erogata sul totale dell'acqua immessa nelle reti di distribuzione comunale evidenzia che la Sicilia (64,9%) é ben al di sopra della media del Mezzogiorno (60,3%) in termini di acqua distribuita alle famiglie e che è migliorata rispetto al 2000 quanto l'Italia (67,9%) in complesso, ai cui livelli è oggi vicina". Sul turismo "l'indicatore d'impatto correlato alla presenza media in bassa stagione sul totale delle presenze annuali ha lasciato rilevare un incremento del 38,97% contro il 27% previsto quale risultato ottimale dal Por", mentre sull'energia "in termini relativi la Sicilia ha offerto la migliore performance tra le regioni italiane".
In tema di rifiuti, "la Sicilia é giunta al 6,7% di raccolta differenziata rimanendo in coda rispetto alle altre regioni del Mezzogiorno, ma evidenziando un miglioramento del valore di partenza che nel 2000 la poneva all'ultimo posto con l'1,1%" e sulle infrastrutture "l'attuazione del programma parla da sé con il completamento e la messa a regime dell'autostrada Messina-Palermo, la realizzazione di lotti significativi della Siracusa-Gela e di lavori di manutenzione straordinaria sulla viabilità secondaria di competenza delle province regionali; a queste si affiancano le infrastrutture afferenti i porti turistici".
In ambito ferroviario, Armao cita la linea Palermo-Agrigento, la velocizzazione degli scambi in 5 stazioni, la metroferrovia Messina-Giampileri, le tratte urbane della ferrovia circumetnea e l'ammodernamento della linea ferroviaria extraurbana Paternò-Adrano. "Un'ultima notazione va fatta sull'arco temporale dell'intervento, dall'agosto 2000 (approvazione del programma da parte della Commissione Ue) al giugno 2009 - ha concluso Armao - E' un lungo periodo che ha visto in carica, solo nella fase finale di chiusura, in pratica negli ultimi dodici mesi, l'amministrazione guidata dal presidente Lombardo".
[Informazioni tratte da Ansa, La Siciliaweb.it]