Dedicato a chi fa miracoli
388° Festino di Santa Rosalia. Il 13, 14 e 15 Luglio a Palermo è Festino.
Quel che rende il Festino di Palermo un caso unico tra le feste tradizionali, è un dogma che non accetta discussioni: ogni anno sempre diverso.
Il Festino infatti non è mai uguale, è esercizio e pensiero sia per la comunità degli artisti che vi si dedica, che per i palermitani e turisti che vi assistono.
E allora che rivoluzione sia.
La tradizione del cambiamento - E se rivoluzione ha da essere, il Festino di quest’anno cambia metodo e punto di vista: da evento fatto per la gente, si trasforma in evento fatto dalla gente. Non solo artisti, ma un'intera città chiamata a collaborare.
Ecco perché, chiunque voglia partecipare, deve semplicemente scegliere e segnalare i "miracoli" che si incrociano "Ogni santo giorno"; ballare tutti insieme, la sera del 14 luglio, il Fest Mob; votare le migliori foto sulla sulla grande bacheca di iFestino; cantare, applaudire, ridere e danzare senza interruzione, dal 13 al 15 luglio, ai quattro angoli del Centro Storico più bello e colorato d’Europa.
Una Festa. Una Città - Ogni santo mese di luglio di ogni benedetto anno, una domanda assilla la mente dei palermitani: come faccio a spiegare cosa è il Festino?
Come si spiega un’intera città che si trasforma in un grande salone delle feste, pieno di colori, note, balli, sapori? Certo, si può sempre fare riferimento a Goethe e ai viaggiatori degli ultimi tre secoli: ma chi crederebbe che oggi, a distanza di 388 anni, niente è cambiato?
Il turista - o l’alieno - ignaro che si trovasse a passare a Palermo nei giorni del Festino, penserebbe di essere capitato nel più divertente e colorato angolo di mondo terrestre. È Palermo, è la fusione delle sue mille anime in un corpo solo, è il colore intenso di cielo e mare, profondi come il significato di questa che è la Festa più antica del Mediterraneo. E che solo le immagini possono svelare, che siano statiche o che siate lì, a catturarle di persona. Tra le due, noi vi consigliamo la seconda, di alternativa.
Una Città. Una Festa - A dispetto del nome, che è quasi un diminutivo, il Festino e un’occasione grandiosa di sforzo artistico e artigianale: decine di carpentieri, sarti, pittori, fabbri collaborano alla realizzazione del "vestito della festa" che la città indossa per la grande occasione.
Il Carro Trionfale e la statua di Santa Rosalia: il Carro Trionfale, fulcro del grande corteo del 14 luglio, viene costruito ex-novo, quest’anno su progetto dello scenografo Renzo Milan, su ispirazione di due motivi dominanti: la forma a imbarcazione, come insegna l'iconografia e come tramanda la storia della venerazione della Santuzza; i colori di Palermo e del Mediterraneo, che ancora oggi si ritrovano nelle maioliche tradizionali.
Il Carro sembrerà fendere con la sua prua delle onde marine, mentre la statua della Santuzza sovrasterà un Monte Pellegrino scenografico su cui prenderanno posto i personaggi-simbolo di questa edizione del Festino: i "santi d'oggi capaci di fare miracoli".
Lo scafo di questo grande carro è decorato con piastrelle dipinte a mano, che riprendono le maioliche in uso tra tutti i popoli del Mediterraneo, su entrambe le sponde, riservando ai colori siciliani la chiglia e la poppa.
A spingere il Carro lungo il Cassaro, saranno i ragazzi di AddioPizzo.
La statua di Santa Rosalia, a cui ogni anno i palermitani rivolgono un occhio critico e benevolo allo stesso tempo, quest’anno è realizzata dallo sculture Salvatore Rizzuti, coadiuvato da uno stuolo di giovani allievi. E’ una Santa Rosalia donna, persona viva e pulsante, semplice nella veste e in movimento sulla terra, invece che su una nuvola eterea.
OGNI SANTO GIORNO
Ogni santo giorno Rachid apre le porte della sua scuola di atletica allo Zen.
Ogni santo giorno Roberta prende la sua carrozzella e si va ad allenare.
Ogni santo giorno don Gianni si prende cura dei bambini del suo Oratorio.
Ogni santo giorno Biagio procura da mangiare per centinaia di emarginati.
È il senso della vita.
Il 388° Festino è dedicato a "chi fa miracoli". È il miracolo della semplicità, che diventa rarità se non ci conosciamo, se non ci vediamo quando ci incrociamo per strada. È il motivo per cui vi presentiamo queste donne e uomini semplici e le loro storie: perché vorremmo che fosse semplice, per tutti, seguire il loro esempio.
W Palermo, i Palermitani e Santa Rosalia!
Per il programma, ulteriori informazioni, video e foto: www.festinodisantarosalia.it