Dedicato al "Desiderio" il Taobuk 2019
Il festival letterario internazionale di Taormina premierà quest’anno Ian McEwan
Sarà dedicata al desiderio l'edizione 2019 del festival letterario Taobuk, in programma a Taormina dal 21 al 25 giugno, che assegnerà allo scrittore Ian McEwan il Taomina Award riservato alle eccellenze.
Il desiderio visto, stimolo e motivazione del cammino umano, individuale e collettivo: saranno esplorate le infinite sfaccettature del desiderio nella voce di filosofi, artisti e letterati.
Spiega Antonella Ferrara, ideatrice e presidente della manifestazione: "Abbiamo deciso di seguire il suggerimento di Oscar Wilde e cedere con entusiasmo a una tentazione persino più grande, quella di tessere l’elogio del desiderio, evidenziandone diverse e inedite sfaccettature, tra le infinite che il tema suggerisce da millenni a filosofi, artisti e naturalmente letterati. Desiderare, abbracciare un sogno, è tutt’uno con la voglia di progettare il futuro, è trovare uno scopo ed essere motivati a perseguirlo".
Nel programma di incontri, mostre ed eventi, spicca la serata della consegna dei Taobuk Awards, sabato 22 giugno alle 20.30 al Teatro Antico: sarà premiato lo scrittore inglese Ian McEwan, tra le voci più significative della narrativa contemporanea, al quale si devono opere cupe, inquietanti, di straordinaria profondità e introspezione.
In programma anche anche la mostra che muove dall'idea di raccontare il paesaggio della Sicilia, sia il mare che l'entroterra, attraverso la lingua incerta e le emozioni che traspaiono dai diari e dalle memorie dei siciliani. Dai dipinti di Leto a quelli di Lojacono, da Catti a Cortegiani, la collezione traccia un racconto visivo ricco di suggestioni: la Sicilia dei pescatori e quella dei contadini che raccolgono le olive, i figli dei poveri e i merletti delle donne benestanti.
La mostra si compone di una quarantina di dipinti, tenuti insieme dalle parole degli stessi siciliani, frammenti di lingua siciliana e di vita che verranno estratti dai diari e dalle lettere dei siciliani raccolti nell'Archivio diaristico di Pieve Santo Stefano.