Denise ancora non si trova! L'ipotesi degli inquirenti è di sequestro di persona

Sono passati due interi giorni e Denise ancora non si trova.
Sono state terribili notti d'angoscia per i familiari della bambina di quattro anni scomparsa mercoledì a mezzogiorno, mentre si trovava davanti l'uscio di casa della nonna a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani.
Sembra incredibile che non ci siano testimoni, come se la bimba si fosse allontanata con qualcuno che conosceva.

''Abbiamo delle supposizioni su chi abbia sequestrato Denise, ma non abbiamo delle prove fondate. La magistratura sta indagando''. Lo afferma Piera Maggio la mamma di Denise che ieri mattina è tornata davanti ai giornalisti per fare un secondo appello ai rapitori e alla gente che potrebbe avere notizie della figlia. ''Mi rivolgo di nuovo a tutti voi - dice la donna - affinché siate solidali con me. Come ho già detto sono una mamma come tante altre, aiutatemi a trovare mia figlia. A chi può avere il minimo indizio anche la più banale cosa su Denise, rivolgetevi alle autorità, anche in maniera anonima , vi prego fatemela ritrovare. Fate di tutto, mettete la bimba in qualsiasi luogo in qualsiasi posto, affinché possa essere ritrovata. Abbiate un po' di pietà''.
Un uomo, la cui identità non è stata resa nota e che non risulta indagato, è stato interrogato la notte scorsa dal Procuratore di Marsala, Silvio Sciuto, e dal Pm Luigi Boccia come "persona informata sui fatti". Secondo quanto si è appreso, l'uomo avrebbe avuto in passato "dissapori e rancori" nei confronti dei familiari della bimba.

L'ipotesi avanzata dagli inquirenti è di sequestro di persona, non a scopo estorsivo, viste le condizioni della famiglia.
Piera Maggio e suo marito Toni Pipitone sono stati ascoltati nuovamente su alcuni punti che avevano riferito la sera del sequestro al pm Luigi Boccia. La coppia ha lasciato definitivamente gli uffici dei militari dopo le due di notte. L'interrogatorio si è svolto in due parti, e durante la pausa la madre e il padre di Denise sono tornati a casa.

In seguito all'interrogatorio gli inquirenti stanno compiendo una serie di accertamenti, tuttora in corso, mentre le forze dell'ordine hanno controllato in questi tre giorni tutto il territorio della zona, ma le ricerche non hanno dato fino adesso esito positivo
Intanto il Viminale ha inviato a Mazara del Vallo un gruppo di investigatori dello Sco, il Servizio Centrale Operativo, con il compito di affiancare carabinieri e polizia impegnati nelle operazioni di ricerca e nelle indagini sulla scomparsa della bimba. 

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- Il sito Internet allestito dai genitori di Denise