Depositata la perizia sulla tragica collisione fra navi avvenuta nel gennaio scorso nello Stretto di Messina

Il 15 gennaio scorso, nello Stretto di Messina si consumava il drammatico incidente, forse il più grave mai avvenuto lungo lo Stretto, tra l'aliscafo delle Ferrovie dello Stato 'Segesta Jet' e la nave porta-container 'Susan Borchard', battente bandiere di Antigua e Barbuda. L'incidente provocò quattro morti e oltre cento feriti.
Le quattro vittime della fatale collisione fra le due imbarcazioni furono il comandante e il direttore di macchina del ''Segesta Jet'', rispettivamente, Sebastiano Mafodda e Marcello Sposito, e due marinai: Lauro Palmiro, di 50 anni, e Domenico Zona, di 34 anni.

Dopo sei mesi di indagini, portate avanti dai consulenti speciali nominati dalla procura di Messina, ieri è stata depositata la perizia. Secondo i periti Enzo Della Mese, Giuseppe Ruggero, l'ammiraglio Manlio Rittore e il capitano Andrea Boccher, la responsabilità nell'incidente sarebbe da attribuire al comandante dell'aliscafo 'Segesta Jet', Sebastiano Mafodda, morto nell'impatto. Il comandante non avrebbe rispettato la precedenza conducendo il mezzo a velocità elevata.
I periti non hanno comunque escluso un concorso di colpa del comandante della 'Susan Blochard', l'ucraino Maksim Poludnjev che non avrebbe ridotto la velocità.
Non avrebbe colpe invece Francesco Donato, comandante della nave 'Zancle' della Tourist-Caronte che si trovava nel luogo del disastro e che in un primo momento sembrava coinvolta.

Quel 15 gennaio a bordo dell'aliscafo delle Fs vi erano ben 151 passeggeri, per lo più pendolari messinesi di ritorno dalla Calabria chi per dal lavoro chi dall'università. I feriti (quasi tutti i passeggeri) furono immediatamente soccorsi dalle unità della Guardia costiera e della Guardia di finanza, che raggiunsero il luogo della collisione, a un miglio e mezzo da Faro San Ranieri, tra Reggio Calabria e Villa San Giovanni. Dopo circa mezz'ora di navigazione (l'imbarcazione era infatti partita da Reggio Calabria alle 17,35) avvenne la tragica collisione tra l'aliscafo, che si squarciò terribilmente, e il mercantile, con a bordo una decina di componenti l'equipaggio.

- ''Tragica collisione nello Stretto di Messina'' (Guidasicilia, 16/01/07)

- ''Iscritti i primi nomi nel registro degli indagati...'' (Guidasicilia, 18/01/07)

- ''Si riducono a due le ipotesi sul tragico incidente...'' (Guidasicilia, 23/01/07)

- ''Sulla tragica collisione nello Stretto di Messina...'' (Guidasicilia, 31/01/07)