Dipendenti a caccia di sesso virtuale, si apre una nuova piaga in ufficio
E' quanto si deduce da uno studio condotto in Gran Bretagna dallo studio legale Klegal e dalla rivista ‘’Personnel magazine’’.
La ricerca è stata fatta su un campione di 212 aziende britanniche con più di 50 dipendenti. I dati parlano di 358 casi disciplinari relativi all'uso della posta elettronica e di internet, contro i 326 interventi per violenza, disonestà e violazione delle norme sanitarie e di sicurezza.
Il 20 % delle aziende hanno dichiarato di monitorare quotidianamente l'uso della posta elettronica e di internet da parte dei dipendenti. In una precedente ricerca di Klegal, la percentuale era dell'11 %.
La ricerca, infine, ha evidenziato che i dipendenti sono più spesso licenziati per lo scambio di materiale pornografico che per l'invio di e-mail contenenti materiale dannoso per l'azienda.
“E' un problema molto serio sia per i lavoratori sia per i responsabili del personale. Ed è in continua crescita", ha dichiarato alla CNN Noel O'Reilly, direttore di "Personnel Today”
Fonte: CNN