Dodici italiani al Festival di Cannes, tra concorso, Quinzaine e Semaine
Nella Quinzaine des Realisateurs saranno presenti "Angela" di Roberta Torre, la regista milanese "naturalizzata" siciliana, e "L'imbalsamatore" di Matteo Garrone.
Per la "Semaine de la critique" sarà proiettato "Da zero a dieci" di Luciano Ligabue e "Respiro" di Emanule Crialese; sempre nella "Semaine", ma tra i documenti, "Bella ciao" di Freccero, Giusti e Torelli; ancora nella "Semaine", tra i cortometraggi, "Figlio di penna" di Francesco Amato.
Tra le coproduzioni: "Kedma" di Amos Gitai (in concorso, coprodotto da Bim), "L'angelo della spalla destra" di Djamshed Usmonov (Un certain ragard, coprodotto da Fabrica e Rai Cinema), "Nada Mas" di Juan Carlos Cremata (Quinzaine des realisateurs).
Tra i restauri, nella Selezione ufficiale, "Il posto" di Ermanno Olmi e "La signora senza camelie di Michelangelo Antonioni".
Infine, nella Selezione ufficiale tra i documenti, Carlo Giuliani, un ragazzo di Francesca Comencini.