Domani la riapertura del Museo Archeologico di Aidone. Tutto pronto in attesa della Venere di Morgantina
E' tutto pronto per la riapertura del Museo Archeologico di Aidone: l'inaugurazione è prevista per domani, sabato 10 marzo (ore 11), alla presenza dell'assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, della soprintendente di Enna, Beatrice Basile e del sindaco di Aidone, Filippo Curia.
''Il rinnovamento operato nel museo - afferma Leanza - trova un suo ideale corrispettivo in quello che si sta facendo per migliorare la qualità della visita all'interno del sito archeologico, dove a breve verranno collocati dei pannelli didattici. La riapertura del museo dopo tre anni costituisce il naturale completamento didattico dell'area di Morgantina e rappresenta una fondamentale spinta verso il paese di Aidone, eredità moderna della stessa Morgantina. I benefici sono evidenti: la presenza di un altro sito, da visitare e da aggiungere alla zona archeologica, sposta i turisti verso il centro abitato, aumentando, da un lato, l'offerta culturale e, dall'altro, creando nuova economia''.
L'apertura vuole essere di buon auspicio per il rientro in Sicilia della Venere di Morgantina, attualmente ''in esilio'' a Malibu: la statua sarà esposta in una chiesetta sconsacrata, oggi auditorium del museo.
Spiega la Basile: ''Il nuovo allestimento, rispettoso dei criteri cronologici e tematici già adottati, è stato indirizzato a incrementare la qualità dell'offerta espositiva con la ricomposizione di molti contesti solo in parte visibili e, soprattutto, a far conoscere dati e materiali delle più recenti campagne di scavo: ne viene fuori una ricostruzione più articolata delle prime fasi di vita della città arcaica. In tempi brevi si prevede la possibilità di aprire al pubblico una nuova zona, opportunamente attrezzata, concernente un edificio termale di età ellenistica particolarmente significativo per la sua articolazione e per il sistema di copertura in eccezionale stato di conservazione''.