Domenica in Sicilia si va al museo gratuitamente!
Il 4 settembre anche in Sicilia è "Domenica al museo", l'iniziativa che prevede l'ingresso gratuito nei parchi archeologici, musei e luoghi della cultura regionali
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Anche in Sicilia Domenica 4 Settembre si va gratis al museo! Torna infatti l'appuntamento con la "Domenica al Museo", l'iniziativa del Ministero della Cultura che prevede, ogni prima domenica del mese, l'ingresso gratuito in Parchi archeologici, musei e luoghi della cultura che dipendono dall'assessorato regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana.
Di seguito trovate un elenco parziale dei luoghi che, domenica 4 settembre, potrete visitare senza acquistare alcun biglietto di ingresso.
AGRIGENTO
Ad Agrigento non si può non annoverare tra i vari siti il Parco Archeologico della Valle dei Templi, tra le più belle aree archeologiche del mondo. Il parco è caratterizzato dall'ottimo stato di conservazione generale degli importanti templi dorici del periodo ellenico.
Domenica, tra l'altro, sarà aperta anche l'Area archeologica e l'Antiquarium di Eraclea Minoa, che offre un eccezionale panorama: da una parte l'arco azzurro del golfo e dall'altra le candide rocce di Capo Bianco a strapiombo sul mare, in quest'area sorge la Riserva Naturale Foce del Fiume Platani.
CATANIA
A Catania è possibile recarsi presso la chiesa di San Francesco Borgia, nella bellissima via Crociferi, teatro del barocco etneo. Sempre gratuitamente si potrà visitare il teatro Romano e l'Odeon, con ingresso da via Vittorio Emanuele.
ENNA
Sicuramente, una visita da non perdere è quella alla Villa Romana del Casale a Piazza Armerina, edificio tardo antico che, con una superficie di oltre 3.500 metri quadrati, è uno dei gioielli più preziosi lasciati dalla civiltà romana in Sicilia. Dal 1997 fa parte dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Vi segnaliamo anche l'Area archeologica di Morgantina e il Museo di Aidone, casa della Venere di Morgantina, degli Acroliti di Demetra e Kore e di Barbablu.
MESSINA
Tra gli imperdibili a chi si trova in provincia di Messina, il Parco Archeologico Naxos e il Teatro Antico di Taormina.
Sempre nel Messinese, sono visitabili gratuitamente anche il Museo naturalistico regionale di Isolabella e Villa Caronia.
PALERMO
Nel capoluogo siciliano tra le bellezze da visitare gratuitamente vi segnaliamo: la Galleria regionale di Palazzo Abatellis uno dei più prestigiosi musei italiani. Tra le opere d'arte esposte ricordiamo il grande affresco del Maestro del "Trionfo della Morte", il "ritratto marmoreo" di Eleonora d'Aragona realizzato da Francesco Laurana, e infine la celeberrima "Annunziata" di Antonello da Messina, capolavoro universale, una delle opere pittoriche più conosciute al mondo.
Anche visitare il Museo archeologico regionale "Antonino Salinas" sarà gratis, e qui potrete ammirare una delle più ricche collezioni archeologiche d'Italia, testimonianze della storia siciliana in tutte le sue fasi che vanno dalla preistoria al medioevo.
Visite gratuite anche a Palazzo Mirto, il cui interno è arredato con pareti rivestite di pannelli serici, maestosi arazzi, tendaggi e numerose opere d'arte, che stupiscono per il vezzo estroso e quasi rococò degli arredi.
Aperto anche il Museo Riso, polo regionale dedicato all'arte contemporanea, che ospita una collezione di opere realizzate da artisti siciliani dagli anni Cinquanta a oggi. Visite gratuite anche allo splendido Castello della Zisa.
Domenica potete anche cogliere l'occasione per visitare Monreale, il suo Duomo e il chiostro appartenente al complesso dell'abbazia benedettina di Santa Maria la Nuova - fondata nel 1174 per volere del re normanno Guglielmo II - che funge da perno di tutto il complesso abbaziale che si sviluppa intorno ad esso.
RAGUSA
Nel Sud Est dell'Isola citiamo l'area archeologica di Cava d'Ispica. La vallata, immersa nella tipica vegetazione della macchia mediterranea, custodisce necropoli preistoriche, catacombe cristiane, oratori rupestri, eremi monastici e nuclei abitativi di tipologia varia.
Da visitare anche l'area archeologica Parco Forza, il Convento della Croce a Scicli e il Museo regionale di Ragusa.
SIRACUSA
Domenica è sicuramente il giorno giusto per visitare "la più grande città greca, e la più bella di tutte" (cit. Marco Tullio Cicerone), Siracusa. Straordinaria l'Area archeologica della Neapolis, un'area colma di reperti archeologici appartenenti a più epoche della storia siracusana. Patrimonio Unesco dell'Umanità, per la quantità e la rilevanza dei suoi monumenti è considerata una delle zone archeologiche più importanti al mondo, nonché tra le più vaste del Mediterraneo. Da visitare anche l'Ipogeo di piazza Duomo recentemente aperto.
Nella provincia aretusea, da non perdere anche la Villa del Tellaro a Noto, l'area archeologica di Megara ad Augusta e la Casa Museo Antonino Uccello a Palazzolo Acreide.
TRAPANI
Andando verso la punta più a Nord-Ovest della Sicilia, è "obbligatorio" approfittare della giornata di domenica per visitare (o ri-visitare) il Parco archeologico di Segesta, uno dei principali parchi archeologici della Sicilia.
A Marsala invece, tra un bicchiere di vino e un tramonto mozzafiato, vale la pena fare un salto al Museo Archeologico Regionale "Lilibeo" e alla contigua Area archeologica di Capo Boeo. Ma anche il Museo del Satiro a Mazara del Vallo vale la pena, così come il Castello Grifeo a Partanna e l'ex Stabilimento Florio a Favignana.
Per ulteriori informazioni vi consigliamo di consultare il sito dell'Assessorato dei beni culturali e dell'identità siciliana.
BUONA DOMENICA AL MUSEO A TUTTI!