Don Pino Beato...
Fu ucciso "in odio alla fede" e per questo sarà beato. Gaspare Spatuzza racconta quel 15 settembre del 1993
Lo scorso giugno, Papa Benedetto XVI ha autorizzato la Congregazione per le Cause dei santi a promulgare il decreto di beatificazione di don Pino Puglisi, il sacerdote palermitano ucciso dalla mafia nel '93 a Brancaccio. Beato perché ucciso "in odio alla fede".
Sabato 25 maggio, don Puglisi sarà elevato all'onore degli altari.
L'ordine di uccidere don Pino era arrivato dai fratelli Graviano, boss del quartiere palermitano di Brancaccio nel 1993: bisognava eliminare don Pino Puglisi, "perché non ha l'intenzione di sottostare alle regole di Cosa nostra".
Venti anni dopo il suo feroce assassinio, il pentito Gaspare Spatuzza ha affidato ad un memoriale il racconto dell'omicidio. Alcuni brani sono stati pubblicati sul numero di questa settimana di 'Credere', il settimanale religioso dei Periodici San Paolo.
Ad eseguire la consegna omicida un commando guidato proprio da Spatuzza. Il celebre pentito ricorda i fatti di quel 15 settembre 1993, quando un gruppo di fuoco composto da quattro persone sorprese don Puglisi mentre stava rincasando. "Gaspare Spatuzza - si legge nel memoriale in cui il pentito si cita ricorrendo alla terza persona - lo affianca alla sua sinistra, Salvatore Grigoli alla destra. Padre Puglisi, con un sorriso, prima guarda Spatuzza, poi Grigoli. Allora Spatuzza, cercando la mano di padre Puglisi, per rubargli il borsello che teneva con la sinistra, gli intima: 'Padre, questa è una rapina'. Puglisi, sorridendo dolcemente e con serenità, dice: 'Lo avevo capito'. A quel punto Spatuzza prende il borsello di padre Puglisi e china la testa per far capire a Grigoli che può sparare. Salvatore Grigoli, che nel frattempo aveva puntato l'arma alla nuca di padre Puglisi, spara un solo colpo, come prestabilito, per farlo apparire un incidente nel corso di una rapina. Padre Puglisi cade a terra. Gli assassini, con passo regolare, si allontanano dal luogo del delitto, a bordo delle autovetture che li aspettavano".
Il 15 settembre 1993 era il giorno del suo 56° compleanno...
Spatuzza nel 2000 si è dissociato dalla mafia ed ha iniziato un cammino di ravvedimento. Di don Pino si dice "certo che mi abbia perdonato e che ora interceda presso Dio, affinché possa illuminare questo mio percorso di redenzione e di cooperazione con gli operatori di pace".
[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it, GdS.it]