Dopo 10 anni chiude Mosaicoon, la start up siciliana simbolo di innovazione
La società con sede a Isola delle Femmine era riuscita a fatturare decine di milioni di euro. A casa decine di lavoratori
Finisce il grande sogno di Mosaicoon, la start up fondata da Ugo Parodi Giusino nel 2009, icona di innovazione e di eccellenza che ha ispirato un nuovo modo di fare imprenditoria in Sicilia legato all'innovazione. Una start up che ha fatto epoca e che ha fatturato negli anni quasi 20 milioni di euro, è stata sul mercato per quasi 10 anni, ha portato lavoro a circa 100 persone, in Sicilia e tutto il mondo.
La notizia è stata confermata dal suo fondatore. La società specializzata in particolare modo nella creazione di campagne video ha sofferto troppo la concorrenza dei giganti del web come ad esempio Facebook e Google. Sono calati gli investimenti e le entrate e la fine è arrivata velocemente.
La società aveva creato il suo quartier generale a Isola delle Femmine, vicino Palermo, in uno uno splendido palazzo di vetro visibile anche dalla strada che porta dal capuoluogo all'aeroporto, e poi in altre sedi a Singapore, New Delhi e Seoul oltre a Londra, Milano, Roma. Mosaicoon è stata insignita di premi internazionali, tra i quali in Silicon Valley il "Best European Scaleup" tra le aziende europee con il più alto potenziale di crescita. Nel 2011 il Presidente della Repubblica Napolitano ha consegnato a Parodi il premio dei premi per l'innovazione. Non ha mai abbandonato la Sicilia, con l'idea di far crescere il lavoro qui, nella Regione del suo fondatore, e per quasi 10 anni ci è riuscita alla grande.
"Mosaicoon ha simboleggiato la possibilità anche in Sicilia di costruire impresa innovativa, generando un percorso anche culturale con ricadute positive per il territorio in termini economici e di innovazione. Oggi Mosaicoon simboleggia le difficoltà imposte al sistema imprenditoriale da una sempre più estrema finanziarizzazione e il sempre maggiore monopolio nel settore hi-tech in mano a pochi colossi. Resta comunque, come patrimonio di tutti noi su cui continuare a costruire, quanto di positivo realizzato in questi 10 anni, per realizzare anche a Palermo e in Sicilia un salto di qualità non solo nel settore specifico della comunicazione, ma soprattutto in termini di apertura culturale al mondo", queste le parole del sindaco di Palermo Leoluca Orlando.