Dopo l'estate parte il maxi-restauro della Cattedrale di Palermo
Partirà tra settembre e ottobre il cantiere di recupero, da 1,5 milioni di euro, che sarà aperto ai cittadini
La Cattedrale di Palermo verrà in gran parte restaurata ma non chiuderà, anzi sarà un cantiere aperto visitabile dai cittadini.
Nei giorni scorsi è stato presentato il progetto di recupero alla presenza del ministro Danilo Toninelli. Ed è stato presentato anche il volume "Divino Tempio", edito da Panastudio Gruppo editoriale, che raccoglie gli interventi dei tanti professionisti che hanno elaborato il progetto.
La gara è stata aggiudicata a un'impresa che ha offerto il miglior ribasso (gli interventi ammontano a circa 1,5 milioni e sono finanziati dai ministeri Infrastrutture e Beni culturali). I lavori partiranno dopo l'estate, tra settembre e ottobre - quando si ridurrà il flusso dei turisti -, come ha annunciato il direttore del provveditorato interregionale delle opere pubbliche Sicilia e Calabria, Gianluca Ievolella.
Verranno restaurate le cupole, le maioliche della terrazza, verrà sostituta una capriata mentre le altre saranno restaurate.
"La Cattedrale è il tempio di Palermo, simbolo dell'accoglienza che significa accogliere anche chi chiama Dio con un nome diverso" ha detto il sindaco Leoluca Orlando. "La Cattedrale è una contaminazione di culture del Mediterraneo - ha aggiunto l'arcivescovo Corrado Lorefice - dentro alla cattedrale c'è il corpo di Federico II, il corpo di Santa Rosalia e il corpo di padre Pino Puglisi testimone di una fede che ci ricorda di una sicilia riscattata dal potere mafioso".