Dopo un inverno ''primaverile'' il pazzo marzo ha colpito col maltempo tutto il Sud dell'Italia
Un pessimo weekend quello appena trascorso per le regioni del Sud, che in quest'inverno hanno dimenticato cosa vuol dire maltempo. La proverbiale follia di marzo ha infatti colpito le regioni meridionali, in particolare la Sicilia, dove forti piogge e raffiche di vento hanno provocato interventi dei vigili del fuoco e danni in quasi tutte le nove province. Tanto che la prefettura di Catania, sabato scorso, ha diffuso un bollettino che metteva in guardia sulle precipitazioni intense, sottolineando i venti forti o di burrasca. E forti disagi si hanno avuto a Ragusa dove il vento ha abbattuto diversi alberi e ha fatto cadere o ha reso pericolanti insegne e pali. A Modica, invece, è franato il muro di rivestimento della rampa di acceso alla autorimessa del Palazzo di Giustizia.
La pioggia che da più di 24 ore è caduta su tutta la provincia di Palermo ha provocato numerosi disagi. Decine le richieste di soccorso ai vigili del fuoco.
Collegamenti sospesi con le isole minori. Interrotti per due giorni i collegamenti marittimi con Lampedusa e Linosa.
In Calabria, il maltempo ha avuto esiti drammatici. Un morto e un ferito è il bilancio di un crollo avvenuto nel territorio del comune di Sangineto, nel Cosentino. Un giovane di 30 anni è stato schiacciato da un muro, mentre un suo congiunto è rimasto ferito. L'episodio pare sia legato al maltempo.