Dove la benzina costa più cara...
Il Codacons invita a boicottare i distributori di carburante con i listini più costosi
Le riduzioni dei prezzi dei carburanti alla pompa sono ancora insufficienti e Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons, lancia il boicottaggio dei distributori di benzina più cari.
"L’andamento fortemente al ribasso delle quotazioni petrolifere registrato nelle ultime settimane non si è riflesso sui listini di benzina e gasolio venduti in Italia, che appaiono ancora eccessivi - spiega Tanasi - Ci sono gli estremi per una ulteriore riduzione dei prezzi alla pompa, che puntualmente in Italia scendono a ritmi incredibilmente lenti rispetto al petrolio".
Per tale motivo l’associazione dei consumatori lancia il boicottaggio delle pompe più care. "Invitiamo gli automobilisti a boicottare quei distributori di carburante che applicano prezzi elevati, evitando quelle pompe che vendono la benzina a prezzi superiori a 1,60 euro al litro e il gasolio a più di 1,50 euro/litro - annuncia Tanasi - In tal modo verranno premiati i gestori virtuosi e si spingeranno gli altri distributori a ridurre i prezzi di vendita".