Due grandi festival per Palermo e Catania
Dalla Regione Siciliana fondi per 1,2 milioni di euro per il Sicilia Jazz Festival e il Bellini in Fest
[Articolo di Manuela Modica - Repubblica/Palermo.it] - Due prime edizioni di due grandi festival, uno lirico in onore di Vincenzo Bellini e il Sicilia Jazz festival: questo propone l'agenda degli spettacoli del governo Musumeci per il 2020. Due grandi eventi già presentati da Manlio Messina, assessore al turismo e spettacolo, alla Bit di Milano, che vedranno protagoniste Palermo a occidente e Catania ad oriente.
Il primo, in ordine di tempo, sarà il Sicilia Jazz Festival, un grande evento musicale dedicato al genere americano, al quale "la Sicilia ha dato con Nick La Rocca un contributo importantissimo, dal momento che fu lui, siciliano emigrato negli States, ad incidere il primo disco jazz", sottolinea Messina.
Trasformerà il centro storico di Palermo in un villaggio musicale globale, con eventi diurni e serali come concerti, jam session e Master Class, tenuti da musicisti di rilievo internazionale. I concerti si snoderanno in più luoghi, dando vita ad un vero e proprio evento artistico urbano.
Palchi alla Galleria d'arte moderna, al teatro Santa Cecilia, alla chiesa dello Spasimo, oltre alle piazze S.Anna, Magione e Croce dei Vespri. Il primo Sicilia Jazz Festival sarà organizzato con la collaborazione del Brass Group, i conservatori e il Comune di Palermo. E verrà finanziato con i fondi europei per gli spettacoli dal vivo, con 650 mila euro, oltre che dai "proventi da incassi di biglietteria e sponsor privati, ed eventualmente con fondi propri", si legge nella delibera di giunta.
Saranno 600 mila invece i fondi previsti per il Bellini in Fest, il grande festival lirico sulla figura di Vincenzo Bellini che si terrà dal 9 al 23 settembre, con un Galà di apertura al teatro greco di Taormina, per proseguire al teatro Antico di Catania. Ad onorare Bellini sarà principalmente l'allestimento integrale di Norma. L'Opera sarà affiancata da mostre, balli in maschera e convegni dell'università di Catania. Sarà infatti il capoluogo etneo il fulcro dell'evento dedicato al compositore catanese, ma l'evento lirico coinvolgerà anche Palermo e Messina.
Sono previsti infatti anche concerti della Foss e dell'orchestra del Vittorio Emanuele: "Le produzioni saranno curate - elenca l'assessore - dal Comune, dall'università e dalla Curia di Catania e dal Bellini. Ma anche dal Vittorio Emanuele di Messina, dal Massimo di Palermo, dal conservatorio "Scarlatti" di Palermo, dal conservatorio Corelli di Messina, dall'Istituto musicale Bellini e dalla Fondazione orchestra sinfonica siciliana".