Due vittime e un ferito in un agguato nel Palermitano
I cadaveri di due dipendenti del Coinres sono stati trovati vicino la Palermo-Agrigento
Potrebbe essere di matrice mafiosa il duplice omicidio avvenuto questa mattina nei pressi della strada a scorrimento veloce Palermo-Agrigento, all'altezza di Misilmeri. I cadaveri di Gaspare Zucchetto e Paolo Lo Gerfo sono stati trovati in una stradina sterrata.
Zucchetto, 40 anni, è ritenuto dagli inquirenti, cha hanno immediatamente avviati le indagini, vicino alle cosche. Nel 2005 venne arrestato con l'accusa di essere un favoreggiatore dei boss Benedetto Spera e Salvatore Sciarrabba. Anche Lo Gerfo, 49 anni, avrebbe precedenti penali.
Le due vittime erano entrambi dipendenti del Coires, il consorzio che gestisce la raccolta dei rifiuti di numerosi comuni del palermitano.
Nell'agguato è rimasta ferita un'altra persona, Ivan Sciacca, anche lui dipendente del Coinres. L'uomo è stato ricoverato all'ospedale Buccheri La Ferla di Palermo: è stato colpito a un braccio e a una gamba, ma non sarebbe in pericolo di vita. I carabinieri non l'hanno ancora interrogato. A dare l'allarme sarebbe stato proprio lui: sarebbe riuscito ad arrivare alla strada e a fermare un automobilista che l'ha trasportato in ospedale e ha chiamato i militari.
Secondo gli investigatori, i killer avrebbero sparato con armi di grosso calibro. Forse fucili. Il delitto sarebbe avvenuto intorno alle 10. L'indagine è coordinata dalla Dda di Palermo e condotta dai carabinieri del nucleo investigativo di Palermo.
[Informazioni tratte da Corriere.it, La Siciliaweb.it]