È ancora bufera nel mondo della formazione siciliana
Revocato l'accreditamento ad altri 4 enti. Salgono così a 11 gli enti di formazione bocciati
Nel mondo della Formazione siciliana la bufera è continua. A pochi giorni dagli scandali che hanno coinvolto il mondo politico catanese (LEGGI), l’assessorato regionale all’Istruzione ha, di fatto, cancellato dall’elenco degli accreditati altri 4 enti: l’Anfe di Catania, Iras, Issvir e Anfes. Salgono a 11 gli enti di formazione a cui la Regione siciliana ha revocato l'accreditamento.
Ma il numero sembra essere destinato a salire, almeno secondo quanto ha fatto trapelare l’assessore alla Nelli Scilabra.
I dipendenti degli enti finiti in black list sono circa 1500, tutti destinati a transitare al Ciapi di Priolo. Intanto, i sindacati, d’accordo con l’assessore Scilabra, auspicano una riforma condivisa del sistema della formazione professionale, che in Sicilia occupa circa 8.300 addetti, istituendo un tavolo permanente.
Regione e parti sociali torneranno lunedì prossimo per discutere dei corsi con obbligo di istruzione e formazione (Oif); venerdì affronteranno il tema degli esuberi negli enti ai quali è stato revocato l'accreditamento; mentre lunedì 28 ottobre degli esodi incentivati per il personale con i requisiti per il prepensionamenti.
Intanto, un gruppo di dipendenti degli enti ha partecipato a un sit in davanti alla sede dell'assessorato all'Istruzione in viale Regione siciliana a Palermo. [Informazioni tratte da ANSA, GdS.it]