Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

E' arrivata a Palermo la portacontainer più grande del mondo

La "Emma Maersk" è attraccata al porto di Palermo: per i lavoratori di Fincantieri quattro mesi di lavoro

26 febbraio 2013

"Il fatto che la Maersk abbia scelto la Sicilia per le delicate e impegnative operazioni di riparazione e manutenzione della sua Ammiraglia, non può che gratificarci, rappresentando un riconoscimento della professionalità e della qualità del comparto marittimo nostrano".
Con queste parole il marketing manager di Est (Europea servizi terminalistici) Antonio Pandolfo, ha commentato ieri mattina l’arrivo a Palermo di "Emma Maersk", una delle otto portacontainer più grandi al mondo.
L’agenzia marittima siciliana ha avuto l’incarico di curare l’approdo e la permanenza della nave da parte dell’Armatore di una delle più grandi aziende leader del mercato. "Questa commessa - ha continuato il rappresentante di Est - rappresenterà di certo una boccata d’ossigeno per la Fincantieri, che impegnerà a rotazione le sue maestranze per quattro mesi circa, e per l’economia dell’Isola più in generale: sarà una vetrina anche per dimostrare la competenza del comparto siciliano dello shipping, a garanzia dello sviluppo dei nostri porti e dei servizi offerti".

La Emma Maersk è stata la prima nave oltre i 10.000 TEU di capacità introdotta nel mercato nel 2006. Insieme a altre sette navi gemelle, fa parte della PS-class, una delle più moderne, soprattutto dal punto di vista dell’attenzione agli impatti ambientali. L’Ammiraglia due settimane fa ha subito un allagamento in sala macchine ed è stata trainata dal Suez Canal Container Terminal, dov’è stata ormeggiata a seguito dell’incidente.
Le dimensioni della nave - lunga 398 metri e larga 56, con un pescaggio di 15,5 metri - hanno comportato una delicata operazione di attracco, andata a buon fine grazie anche al supporto e all’abilità degli uomini della Guardia Costiera: "I lavori verranno supervisionati da periti della società di classificazione ABS - ha spiegato ancora Pandolfo - la nostra società si occuperà di fare da interfaccia tra la città di Palermo e il personale di Maersk Line, divisione di trasporto container del gruppo A.P. Moller-Maersk con sede a Copenhagen, la cui flotta comprende oltre 600 navi".

Ma i sindacati palermitani dicono che è "poca cosa" la presenza della "Emma Maersk" a Palermo, che chiedono di utilizzare il cantiere anche per la costruzione di navi. E pressano il presidente della Regione perché sia sciolto il nodo della ristrutturazione dei bacini galleggianti: la gara è stata vinta mesi fa dalla Cimolai di Pordenone, ma tutto è bloccato e "i bacini rischiano persino di affondare".
Insomma, grandi numeri quelli dell’immensa portacontainer, ma poco lavoro, protesta Francesco Foti della Fiom Cgil: "Fino al 2009 questo cantiere garantiva un milione di ore di lavoro, 600.000 delle quali assicurate proprio dalle costruzioni. Diretto e indotto erano pienamente occupati. Adesso siamo diventati 480 con 195 inseriti nella cig a rotazione".
Domani è in programma l'incontro alla Presidenza della Regione. "Chiederemo a Fincantieri di implementare la nostra missione produttiva - dice il sindacalista - e alla Regione di intervenire sulla questione dei bacini impantanatasi nelle maglie della burocrazia, mentre stanno affondando: Fincantieri ha compiuto un intervento tampone da quasi un milione di euro per impedire che affondassero".

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

26 febbraio 2013
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia