E' arrivata una nuova commessa!
Alla Fincantieri di Palermo si torna a lavoro. Verso lo stop dell’agitazione
Si avvia verso la conclusione la protesta che per dieci giorni ha bloccato i cantieri navali a Palermo. Ieri sera, durante un incontro convocato d’urgenza dall’azienda, i dirigenti della Fincantieri hanno comunicato alle Rsu di Fim Fiom e Uilm e ai sindacati l’arrivo di una nuova commessa. Si tratta di una petroliera della Edison che entrerà in cantiere domani. Il contratto prevede la trasformazione dello scafo per un totale di 80 mila ore di lavoro che terrà impegnati gli operai per sette mesi.
In fabbrica è stata subito organizzata un'assemblea. Subito dopo, secondo fonti sindacali, gli operai che da giorni si trovano sopra una gru per protestare proprio per la mancanza di commesse, sono scesi. Sarà sospesa anche l’occupazione degli uffici e gli operai torneranno al lavoro.
Nei giorni scorsi, la mobilitazione di sindacati e operai contro la mancata acquisizione della commessa da 70 milioni di euro da parte di Fincantieri, ha toccato momenti di tensione culminati con dure proteste e auto in fiamme proprio davanti allo stabilimento. Da oggi probabilmente ci sarà un clima più "sereno", almeno per i prossimi sette mesi.
"È una vittoria dei lavoratori e del sindacato - dice Francesco Foti, delegato della Fiom-Cgil -. Senza questa prova di forza a fine luglio saremmo rimasti senza commesse e dunque la produzione si sarebbe fermata, con gli operai tutti in cassa integrazione. Invece, grazie alla lotta dei lavoratori siamo riusciti a ottenere nuovi carichi di lavoro. Oggi è una bella giornata di festa".
[Informazioni tratte da ANSA, LiveSicilia.it, Lasiciliaweb.it, Corriere del Mezzogiorno]
- Quella commessa era dei Cantieri palermitani! (Guidasicilia.it, 19/07/11)