E' cominciato l'esodo
Circa un quarto della popolazione italiana si riverserà in questi giorni sulle strade alla ricerca del riposo estivo
La stima si aggira in torno ai 15 milioni di persone che da stamane si sono messi in movimento riversandosi su strade e autostrade in ques'ultimo weekend di luglio.
Il traffico previsto è quello dei grandi esodi, quello che viene adesso chiamato un "traffico da bollino rosso". Infatti, stando alle stime fatte, circa nove milioni di persone in questo fine settimana sono in viaggio per le vacanze, 4 milioni torneranno a casa dopo aver già finito le loro ferie, e altri 2 milioni si muoveranno solo per il weekend.
Per otto milioni, invece, non ci sarà nessuna vacanza.
Le città dalle quali la maggioranza dei vancanzieri ha già comincito a spostarsi sono Roma, con una previsione di 450 mila partenze, Milano con 350 mila, Torino con 120 mila, Genova e Bologna, con 80 mila.
''La chiusura del 90% delle unità produttive e di più del 50% degli esercizi commerciali nelle città del Nord - spiega il direttore dell'Osservatorio Massimo Todisco - faranno registrare un esodo di notevoli proporzioni, anche se con una riduzione del 5% rispetto allo scorso anno''.
Come già detto la scorsa settimana il mezzo privilegiato per gli spostamenti rimane l'auto, mentre meta preferita per le ferie d'agosto continua a essere il mare, dove le località più gettonate saranno quelle della riviera Adriatica, della Liguria e delle isole.
Per quanto riguarda il traffico, pur con il notevole ed inevitabile incremento della circolazione le autostrade saranno sgombre da veicoli pesanti, il cui transito è stato vietato ieri, oggi dalle 7 alle ore 24 e per l'intera giornata di domenica 1 agosto. Controlli sulle autorizzazioni rilasciate ai mezzi pesanti in deroga al divieto saranno effettuati da Polizia stradale e Motorizzazione civile. La società Autostrade per l'Italia ha fatto inoltre sapere che sono stati rimossi tutti i cantieri ad eccezione di 14 di lunga durata, per gli interventi di potenziamento della rete autostradale ed i lavori della linea ferroviaria ad Alta Velocità Tav.
In occasione del via al grande esodo estivo, con il motto ''Mantieni sempre alta la soglia dell'attenzione'', la Polizia di Stato invita tutti gli automobilisti alla massima prudenza, insieme ad una serie di consigli e informazioni per chi viaggia in auto e in treno, contenuti in due depliant, 'Buon viaggio' e 'Treni e sicurezza', in italiano e in inglese, distribuiti a viaggiatori e turisti.
Per una guida sicura, la Polstrada ricorda il rispetto delle norme del Codice della strada e spiega il comportamento in caso di incidenti:
- Se vi sono feriti, prestare il primo soccorso, oltre ad essere obbligatorio, è un dovere civico
- Se con danni a cose, evitare, possibilmente, di intralciare la circolazione rimuovendo i veicoli dalla strada.
I consigli della Polfer sono invece diretti ai comportamenti da tenere in stazione, treno e nei sottopassaggi:
- evitare zone buie o isolate, portare il denaro o i documenti in borse a tracolla o in tasche chiuse all'interno. Indicate inoltre le tecniche usate dai ladri, come urtare le vittime prescelte o chiedere loro informazioni per distrarle, oppure provocare assembramento nelle salite o nelle discese dai treni.
Per richiamare i conducenti a comportamenti di maggiore responsabilità per sè e gli altri, verranno utilizzati messaggi shock sui 656 pannelli a messaggio variabile presenti sulle autostrade.
Per gli aggiornamenti sulle condizioni di viabilità, ci saranno i notiziari radiofonici di Isoradio, Rai-Onda Verde e Rtl (CCISS Viaggiare Informati http://www.radio.rai.it/cciss/frequenze.cfm), e schermi con audio del circuito Tvzone per le informazioni sul traffico, la viabilità e le condizioni meteorologiche in 66 aree di servizio.
Informazioni in tempo reale saranno anche disponibili chiamando il centro Multimediale allo 06-43632121, il numero verde Cciss 1518 e consultando il sito Internet www.autostrade.it alla casella Infoviavilità.
ANCORA QUALCHE CONSIGLIO
Dalla Federconsumatori i consigli per chi viaggia in auto e deve imbarcarsi
Conviene dichiarare al comandante il valore reale del veicolo - Per il codice della navigazione tra una Maserati e una Panda non c'è differenza: il risarcimento previsto dalla legge per eventuali danni ad auto o moto durante il trasporto in traghetto è, al massimo, di 103 euro. La Federconsumatori, però, indica una possibile scappatoia: chi viaggia può andare dal comandante della nave e dichiarare il valore, reale, del mezzo parcheggiato nei garage. In questo modo, in caso di danni, il risarcimento sarà sicuramente superiore al massimale fissato dalla legge. Che, giusto per farsi un'idea, è stato stabilito cinquanta anni fa. L'invito della Federeconsumatori è stato già raccolto da qualche viaggiatore. Qualche giorno fa il comandante in seconda di una motonave della Tirrenia in partenza per Palermo dal porto di Cagliari, ha accettato e controfirmato la dichiarazione di valore reale della moto di un passeggero imbarcato sul traghetto. Una precauzione che, però, non prende quasi nessuno. Per questo Federconsumatori lunedì prossimo sarà al porto di Cagliari alle 16.30 all'imbarco Tirrenia per fare sapere ai passeggeri che la loro auto, Maserati o Panda che sia, non vale solo 103 euro. L'associazione provinciale consumatori e utenti di Cagliari ha già predisposto un modello di dichiarazione da presentare al comandante della nave.
Dal Centro Collaboratore dell'Organizzazione Mondiale della Sanità il decalogo per la sicurezza fornito ai turisti.
1. Fare in anticipo un itinerario preciso del viaggio per non concedersi distrazioni nella scelta di strade maggiori e secondarie.
2. Partire riposati dormendo a sufficienza la notte precedente il viaggio.
3. Non bere alcool, né prima, né durante il viaggio. (Mezzo milione o più il numero annuale di decessi per annegamento. Questi i dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Partendo da queste cifre, Walter Pasini, direttore del Centro Collaboratore dell'Oms, sottolinea come i ''principali rischi, legati ai luoghi ove ci si bagna, sono l'annegamento ed i traumi alla testa e alla colonna vertebrale''. L'Oms consiglia prudenza quindi nel fare il bagno, in particolare dopo aver mangiato o dopo aver bevuto alcolici.)
4. Non fumare durante il viaggio.
5. Fare un'autovalutazione delle proprie capacità alla guida, della conoscenza della segnaletica e del proprio stato di salute per rapportarsi correttamente alle difficoltà del viaggio.
6. Essere consapevoli che il viaggio è tradizionalmente un rischio, fonte di pericoli e che non deve mai essere sottovalutato in tutte le sue fasi e componenti.
7. Fare possibilmente un check-up con il proprio medico di base il giorno prima del viaggio.
8. Far controllare freni e gomme all'autovettura.
9. Non sottovalutare i rischi da calore e dotare se possibile l'autovettura di aria condizionata.
10. Far allacciare la cintura di sicurezza anche ai viaggiatori del sedile posteriore e posizionare correttamente i bambini negli appositi seggiolini.
[Secondo l'OMS, il problema degli incidenti stradali, che nei paesi del terzo mondo è ancora più grave, deve essere affrontato e gestito dalla Sanità Pubblica, alla stregua di una epidemia, partendo dalla sorveglianza epidemiologica dei casi avvenuti e riportandoli ad un'Agenzia Nazionale che potrà elaborarli e fornire poi piani d'azione per contrastare e ridurre l'epidemia di morti e feriti sulle strade.]