E cosa ci si poteva aspettare dalla Sicilia ?
La Sicilia all'Expo fa un passo indietro: attività sospese al Cluster Biomediterraneo
Domani l’area centrale del Cluster bio mediterraneo a Expo Milano 2015, dove si tengono le attività comuni agli undici paesi partecipanti, resterà chiusa.
Cosa significa? Significa che la Sicilia, per adesso, si ritira dalla gestione del padiglione del Mediterraneo.
La sospensione delle attività, infatti, è prevista fino a quando non saranno eseguiti i lavori richiesti a Expo dalla Regione siciliana, capofila del Cluster. L’ha confermato l’assessore all’Agricoltura, Nino Caleca. Resteranno aperti gli stand dei paesi e tutte le altre aree.
La conferma dell’assessore Caleca è avvalorata da una lettera che il responsabile del cluster Dario Cartabellotta ha inviato al commissario dell'Expo Giuseppe Sala, nella quale ha annunciato quale sia la volontà della Regione.
"Considerato che alla data odierna - ha scritto il dirigente - i problemi segnalati a partire dal giorno dell'inaugurazione non consentono la regolare realizzazione del palinsesto, sospendiamo ogni attività dell’area comune sino a quando non ci saranno i necessari atti che garantiscono la sicurezza degli operatori e visitatori. Si declina pertanto qualsiasi responsabilità nei confronti di terzi".
Cartabellotta ha indicato le richieste da parte dei Paesi mediterranei: "La messa in sicurezza della zona palco attraverso una copertura per evitare che le attrezzature di servizio (banchi show-coocking, impianti di luce e amplificazione) siano bagnati dalla pioggia con problemi di sicurezza di operatori e visitatori; la mancanza di visibilità dei prospetti esterni; la mancanza di segnaletica verso il Cluster Biomediterraneo; la mancata pulizia degli spazi comuni; l’assenza di adeguato collegamento Internet".
Dunque, sembra sia chiaro il contenuto della missiva spedita ad Expo: fino a quando non viene sistemata la situazione del cluster, la Sicilia non ha intenzione né di rappresentare né di coadiuvare un bel niente. Solo che...
"Non è assolutamente vero che la Sicilia sia pronta a lasciare Expo, anzi. Le difficoltà iniziali dovute all'allestimento del cluster del Biomediterraneo si stanno risolvendo. Le attività nel cluster sono in corso per arrivare presto all'inaugurazione. La faremo quando sarà pronto il padiglione del Libano".
Queste le ultimissime dichiarazioni di Cartabellotta, precisando che le difficoltà incontrate all'apertura di Expo "sono in corso di soluzione".
La Sicilia, capofila delle attività del cluster Biomediterraneo, "è pronta a guidare tutte le attività del cluster, e sono certo che Expo manterrà fede alle nostre aspettative".
Il 5 maggio è stata inaugurata a Expo Piazzetta Sicilia, testimonial d'eccezione l'attrice francese Carole Bouquet, "madrina" della regione in nome di Pantelleria, e Vittorio Sgarbi, che ha curato l'esposizione in piazzetta Sicilia a Expo dei due Acroliti di Morgantina. L'inaugurazione è stata coordinata dall'assessore regionale alle Attività Produttive, Linda Vancheri. "E' stata una inaugurazione splendida" ha dichiarato Cartabellotta.
E quindi? Dove sta la verità?
- Il Cluster della discordia (Guidasicilia.it, 06/05/15)