E dal governo Lombardo va via anche Giosuè Marino
Il prefetto, vice presidente della Regione: "Non è più governo tecnico"
Il prefetto Giosuè Marino si è dimesso dal governo di Raffaele Lombardo. Marino aveva la delega all'Energia e ricopriva anche l'incarico di vice presidente della Regione.
Nella giunta dei tecnici, il prefetto veniva indicato in quota Pd. Le dimissioni sono giunte a poche ore dalla nomina da parte del governatore Raffaele Lombardo di due nuovi assessori, Giuseppe Spampinato dell'Api e Alessandro Aricò di Fli.
"Sono entrato a far parte della giunta di governo regionale in ragione del ruolo dichiaratamente 'tecnico' dei suoi componenti e nel tempo mi sono rigorosamente e con convinzione attenuto a tale caratterizzazione. È nei fatti tuttavia una sempre più marcata, progressiva connotazione politica dell'esecutivo regionale, confermata dalle recentissime scelte, nel contesto di un confronto politico destinato a diventare ancora più serrato in vista delle consultazioni elettorali di ottobre".
Così il prefetto Giosuè Marino ha motivato la decisione di dimettersi dal governo guidato da Raffaele Lombardo. "Preso atto pertanto che sono mutate le condizioni che mi hanno determinato alla scelta iniziale, alla quale ancora oggi resto coerente - ha aggiunto Marino - ho deciso di rimettere il mandato conferito ringraziando il presidente della Regione per avermi dato l'opportunità di lavorare nell'interesse della Regione siciliana e dei siciliani".
Proprio alla luce delle due nuove nomine, il capogruppo del Pd, Antonello Cracolici, ha convocato per oggi i parlamentari per una riunione del gruppo per un'analisi della nuova situazione. I democratici finora hanno sostenuto il governo, in quanto formato da tecnici.
[Informazioni tratte da Ansa, Lasiciliaweb.it, GdS.it]
- Lombardo e la "rivoluzione" (Guidasicilia.it, 29/05/12)