È di nuovo Sicilia en Primeur
A Taormina circa 300 etichette (la quasi totalità della realtà enologica siciliana) per soddisfare i palati di tutti
Tutto pronto per Sicilia en Primeur 2015. L’evento, che si svolgerà a Taormina domani e dopodomani (17 ed il 18 aprile), avrà come base il Grand Hotel Atlantis Bay di Mazzarò.
La kermesse itinerante organizzata e promossa da Assovini Sicilia, in collaborazione con Banca Nuova, main sponsor della manifestazione, coinvolge tutte le aree vitivinicole regionali grazie alla partecipazione di circa 40 aziende associate. Obiettivo è far conoscere il meglio della produzione enologica dell’isola ad un selezionato numero di giornalisti. Ma anche il pubblico avrà la possibilità di degustare i vini dell’annata 2014. La degustazione sarà infatti aperta a tutti sabato 18 aprile dalle ore 16 alle 22. Si potrà acquistare il biglietto di ingresso, che comprende il kit di degustazione, direttamente in hotel al costo di 10 euro. E ci sarà la possibilità di degustare quasi 300 vini.
"Gestiremo con tranquillità il flusso dei visitatori, la sala degustazione è abbastanza capiente per accogliere un gran numero di persone - afferma il presidente di Assovini Francesco Ferreri -. Quest’anno abbiamo anche puntato molto sulla stampa generalista, perché ci aspettiamo che si parli sempre di più di Sicilia del vino, che è un buon tramite per raccontare la nostra terra a 360 gradi. Del resto - prosegue - il vino abbraccia parti dell’economia e dell’agricoltura. Vino, territorio e ambiente si coniugano e si integrano in modo innovativo ed originale e valorizzano la Sicilia".
Ferreri si dice contento ed entusiasta. "Siamo davanti ad una vendemmia, quella del 2014, che, a detta degli addetti ai lavori è forse una delle migliori degli ultimi tempi a livello qualitativo".
Alla kermesse sarà rappresentata tutta, o quasi, la realtà enologica siciliana. L’obiettivo non è solo quello di far conoscere i risultati della vendemmia a giornalisti ed esperti, ma anche al pubblico che avrà la possibilità di degustare i vini.
L’evento sarà anche l’occasione per fare il punto sulla situazione siciliana: "Cosa manca alla Sicilia per fare il salto di qualità? Credo nulla - ha detto il presidente di Assovini -. Penso che potremmo allinearci in tranquillità a regioni come Piemonte e Toscana. Noi siamo solo più giovani e, forse un po’ inesperti. Ma la crescita che stiamo vedendo è esponenziale, sotto tutti i punti di vista".
Inoltre, l’attenzione di Sicilia en Primeur è già proiettata verso il vicino Expo: "Siamo già concentrati sull’evento di Milano - conclude Ferreri -. Saremo al padiglione del vino con una ventina di aziende ed al Cluster Bio Mediterraneo".