Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

E la Corte di Cassazione decise: ''Niente cella per il grasso detenuto catanese di 210 chili''

21 luglio 2006

La legge è uguale per tutti... pi longhi e i curti, pi grossi e i sicchi...

Secondo la Corte di Cassazione un detenuto di 39 anni che pesa 210 chili, quindi a rischio di ''patologie'' e ''complicazioni'' che non possono essere ignorate, non è nelle condizioni adatte per affrontare il regime carcerario e quindi è necessario per lui che si ricerchi una pena alternativa al carcere.
E' questa la motivazione che Corte di Cassazione ha dato della sentenza di ieri con la quale ha accolto il ricorso di un detenuto ''grande obeso'' al quale il Tribunale di sorveglianza di Catania aveva negato la detenzione domiciliare, sostenendo che le patologie accusate non erano ''incompatibili con il regime carcerario''.

A Giovanni P., il Tribunale di sorveglianza catanese, nel giugno dello scorso anno, aveva negato la richiesta di una pena alternativa a quella carceraria nonostante fosse stata esibita una relazione sanitaria con le patologie causate dall'eccessivo peso.
Contro la negazione del Tribunale, la difesa del detenuto ha insistito con successo in Cassazione. La Suprema Corte, infatti, giudicando fondato il ricorso ha sottolineato che il tribunale in maniera ''non congrua'' non ha considerato la relazione sanitaria che spiegava come il detenuto ''dato il suo peso corporeo (kg 210) , le sue patologie e le sue complicazioni, rientra nella categoria dei soggetti ad alto rischio d'accidenti cerebro vascolari e che pertanto sarebbe auspicabile che lo stesso potesse godere di strumenti alternativi di pena rispetto alla detenzione''.
Del resto, annotano ancora gli 'ermellini' nella sentenza n° 25114, il Tribunale non ha nemmeno preso in considerazione ''la perizia medico legale che si era pronunciata per l'incompatibilità delle condizioni di salute'' del detenuto ''con il regime di vita carcerario''.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

21 luglio 2006
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia