E' Michael Schumacher il campione del mondo di Formula Uno
E la Ferrari è campione del mondo costruttori
Si tratta di un trionfo totale che ha la faccia di Michael Schumacher che ha condotto una gara perfetta di un Mondiale perfetto.
Schumi è al quarto titolo mondiale.
Nel Gran Premio di Budapest dietro di lui è arrivato Barrichello, prezioso alleato del fuoriclasse.
Schumacher ha dominato il Gran premio; è partito in pole position ed è rimasto in testa cedendo il comando solo per i pit stop fisiologici.
Lui davanti, Barrichello subito dietro a controllare gli assalti. Pochi e poco pericolosi, in verità.
Solo Coulthard ha cercato di rendere meno scontata la corsa.
Ma dopo aver registrato i giri più veloci nei primi quattro, si è dovuto arrendere. Nell'undicesimo, dodicesimo e quattordicesimo giro Schumi segna un record dopo l'altro e scende fino a 1'18"256.
Fatto sta che a metà della gara, il ferrarista ha più di 12 secondi di vantaggio da Coulthard. A venti giri dalla fine, a quattro Gran premi dalla fine del Mondiale, la Ferrari ha virtualmente in mano il titolo piloti e costruttori. Il divario tra Schumi e Coulthard, sempre guardato a vista da Barrichello è sui sette secondi, sempre intatto.
Il count down verso la fine si risolve in qualche attacco a Rubinho che serve a Coulthard solo per dargli la certezza di aver fatto il proprio dovere fino alla fine.
Perché ormai Schumi ce l'ha fatta.