E' nato il Movimento per la Gente - Sicilia e Territorio
Il "partito" di Zamparini per "far rinascere la Sicilia con turismo e agricoltura"
Si chiama "Movimento per la Gente - Sicilia e Territorio" ed è stato presentato ufficialmente ieri, al teatro Politeama di Palermo. Anima del nuovo movimento - che giura, non farà mai politica in prima persona - il patron del Palermo Calcio, Maurizio Zamparini, che al teatro ha convocato tutti i protagonisti di questa sua iniziativa, mettendo insieme varie esperienze in giro per la Sicilia, dal movimento dei Forconi a quello del sindaco di Ragusa. "Qualcosa" che strizza l'occhio a destra, ma cerca sponde anche verso il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
"Sta nascendo in Europa e in tutto il mondo un pensiero globale di rinnovamento, il nostro movimento per la gente vorrebbe creare una socialità nuova e una nuova economia - ha detto Zamparini - per farlo, in Sicilia ho incontrato Dipasquale e insieme abbiamo dato avvio al movimento nell'Isola". "Siamo per una crescita economica vera che parta dal turismo, dall'agricoltura e dall'energia - ha aggiunto Zamparini - Il sogno che vorremmo realizzare è creare una nuova economia al servizio della gente, per la quale stiamo lavorando insieme ai sindaci dell'Isola, è una cosa nella quale credo. Nello Statuto di questa regione c'è un punto che rappresenta una grande fortuna: si può battere moneta".
In Sicilia il movimento dell'imprenditore friulano prende avvio grazie all'incontro con alcuni sindaci, in particolare con Nello Dipasquale, primo cittadino di Ragusa: "Viviamo un forte disagio, un disagio economico e politico. La gente si è disaffezionata ai partiti - ha spiegato Dipasquale -. Con Zamparini cercheremo di far convogliare tutti i movimenti nati negli ultimi mesi in nome proprio dell'antipolitica in una confederazione, per presentarci già alle prossime elezioni regionali con un programma, una lista e un presidente".
E un possibile candidato a governatore è proprio il sindaco di Ragusa. "Non ci saranno deputati uscenti, vogliamo liste nuove fatte da amministratori e da gente della società civile. Se sarò candidato alle Regionali? Sì se ci sarà dietro un progetto concreto".
In platea, come detto, anche il sindaco Leoluca Orlando: "Sono stato invitato e in qualità di sindaco sono intervenuto, ma sono fortemente impegnato a sostegno del mio partito, che si chiama Palermo - ha detto - il mio miglior augurio per la Sicilia è che il nuovo governatore abbia anch'esso un solo partito, la Sicilia. Allo stesso modo estendo l'augurio all'Italia. I partiti si sono dimostrati inadeguati a rappresentare gli elettori. Anche l'Idv: alle scorse amministrative ha avuto l'11 a primo turno e io il 48 per cento".
[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it, Repubblica/Palermo]