E sul voto di Palermo spuntò l'"anomalia"
Mentre l'amministrazione Orlando muove i primi passi, Fli annuncia che consegnerà un dossier sul voto alla magistratura
Verbali "smarriti", alcuni consegnati in bianco, altri alterati con correttori. E poi, in almeno una sessantina di sezioni il numero delle schede scrutinate sarebbe maggiore rispetto a quello degli elettori votanti in quei seggi.
Sono "soltanto" alcune delle "gravissime anomalie" riscontrate dai dirigenti di Fli che stanno acquisendo i dati sulle comunali di Palermo vinte al ballottaggio (20-21 maggio 2012) da Leoluca Orlando e che grazie al sistema elettorale potrà contare su 30 consiglieri Idv sui 50 che compongono il consiglio comunale.
Dopo aver raccolto i primi dati, il leader di Fli in Sicilia, Carmelo Briguglio, parla già di "voto sudamericano". "Non appena completeremo il lavoro, ci sarà molto da fare per la stampa", dice Briguglio. E aggiunge: "Perché il consiglio comunale non è ancora stato proclamato ufficialmente? Perchè così tanto tempo per poter avere i risultati ufficiali?".
Il partito, che non ha superato per pochi voti lo sbarramento del 5%, redigerà un dossier "che - avverte Briguglio - sarà consegnato alla magistratura". Inoltre, il leader dei Fli annuncia "ricorso in via amministrativa".
Intanto, sul sito istituzionale del Comune di Palermo sono disponibili i due avvisi preannunciati dal sindaco Orlando, rivolti a coloro che fossero interessati a collaborare a titolo gratuito con l'amministrazione, o a coloro interessati alle nomine di competenza della giunta o del sindaco in enti ed amministrazioni esterne.
Commentando la pubblicazione dei due avvisi, Leoluca Orlando e l'assessore per il bene comune della partecipazione Giusto Catania hanno affermato che "da un lato l'amministrazione intende valorizzare le tante disponibilità offerte in queste settimane da singoli cittadini ed associazioni che vogliono collaborare al tanto lavoro da fare per risollevare la città e dall'altro vogliamo rendere chiari e trasparenti le procedure con cui l'amministrazione intende selezionare i propri rappresentanti e nominare la dirigenza in importanti aziende ed enti".
Il primo dei due avvisi (www.comune.palermo.it/comune/avvisi/invito_albo_esperti.pdf) è rivolto tanto ai privati cittadini quanto ai soggetti giuridici (associazioni, comitati, cooperative, società, ecc.) che volessero offrire la propria collaborazione gratuita all'amministrazione in settori per i quali ritengono di avere competenze specifiche. L'avviso chiarisce che l'eventuale selezione per una collaborazione non comporterà alcun obbligo da parte dell'amministrazione nè costituirà titolo preferenziale per future selezioni o per l'avvio di rapporti lavorativi. La data ultima per manifestare la propria disponibilità, da inviare tramite email all'ufficio di gabinetto del sindaco, è il 31 luglio.
Il secondo avviso (www.comune.palermo.it/comune/avvisi/avviso_per_nomina.pdf) è invece rivolto a quei professionisti ed esperti interessati alla nomina in uno degli enti o amministrazioni di competenza della giunta o del sindaco. L'avviso fissa i requisiti richiesti ed elenca gli enti per i quali è prevista la nomina di rappresentanti dell'amministrazione comunale. In questo caso, il termine per l'invio delle candidature, sempre all'ufficio di gabinetto del sindaco, è fissato al 18 giugno.
[Informazioni tratte da Ansa, Lasiciliaweb.it, GdS.it]