E Venturino fondò il suo partito
Il vice presidente dell'Ars fonda "L'Italia Migliore" e si rivolge agli scontenti del Movimento 5 Stelle
Recentemente il suo ex collega di partito, Francesco Cappello, lo aveva calorosamente invitato a dimettersi. "Lei non rappresenta più il M5S, né questo Parlamento. Presidente, abbia un sussulto di dignità, si dimetta". "Se lei siede oggi su quello scranno - aveva detto Cappello ad Antonio Venturino - lo deve ad un simbolo e al concorso di 14 voti che quella sera le hanno consentito di diventare vicepresidente dell'Assemblea. Passando al gruppo misto ha dimostrato di non rappresentare più né il Movimento Cinque Stelle, né questo Parlamento. Si dimetta, dando ragione a tutti coloro che l'hanno eletta per un preciso programma ed un preciso impegno politico".
Venturino non solo non si è dimesso da vicepresidente, adesso ha deciso di mettere in piedi un proprio progetto politico: L'Italia Migliore.
Il vice presidente dell'Assemblea ha sottolineato che i suoi obbiettivi sono di "raccogliere il meglio dell'esperienza del Movimento 5 Stelle, applicarne principi di moralizzazione della politica, di taglio ai costi della casta, di abolizione dei privilegi e di trasparenza della cosa pubblica, di attuazione di programmi atti al miglioramento della nostra società, ma - osserva - con l'aggiunta di una maggiore dialettica, democrazia e tradizionale buon senso".
La proposta, spiega l'ex esponente 5 Stelle, è quella di un nuovo soggetto politico che riesca ad aggregare persone ed idee che in questo momento hanno visto svanire la possibilità di quel cambiamento che avevano portato il Movimento al successo del 25 febbraio. Per Venturino, L'Italia Migliore, sarà "un progetto aperto ad accogliere l'esperienza di chi oggi vive con un certo disagio il fenomeno 5 Stelle". "Mi rivolgo in particolar modo - aggiunge - ai colleghi che in questi quasi quattro mesi di governo degli altri, non hanno avuto la possibilità di esercitare liberamente il proprio mandato parlamentare e che mi risulta ancora oggi, danno segnali di quel malpancismo che - chiosa Venturino - all'interno dell'Italia migliore, potrebbe trovare una giusta soluzione".