Ecco i nuovi due assessori della giunta Crocetta
Maria Rita Sgarlata e Michela Stancheris sono i nuovi assessori ai Beni culturali e al Turismo
Il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, è rientrato a Palermo dopo la breve permanenza a Tusa, nei luoghi di Antonio Presti, il mecenate indicato dal presidente della Regione come uno dei possibili sostituti di Battiato e Zichichi in giunta all'Ars.
Conversando con i cronisti a Palazzo dei Normanni, Crocetta ha fatto capire che l'ideatore di Fiumara d'arte avrebbe declinato l'offerta: "Antonio Presti è un artista, non credo voglia fare l'assessore, se prende tutto questo tempo per decidere non mi pare che sia predisposto. Mariarita Sgarlata, invece, è un dato consolidato. Mi piacerebbe chiudere la vicenda possibilmente oggi pomeriggio. Battiato deluso? Macchè, l'ho sentito e non gliene frega niente".
Nel pomeriggio all'Ars, il Presidente Crocetta ha incontrato i giornalisti per fare i nomi dei due nuovi assessori della sua giunta.
Foto di Elvira Terranova (da fb)
Crocetta è arrivato con Maria Rita Sgarlata seguiti entrambi, a sorpresa, da Michela Stancheris, storica assistente del presidente. Sgarlati è il nuovo assessore ai Beni culturali, mentre la Stancheris sarà il nuovo assessore al Turismo. "Michela Stancheris ha grande esperienza, maturata al Parlamento europeo. Proseguiamo nella valorizzazione delle donne, facendo una scelta coraggiosa", ha affermato Crocetta.
"Metterò a disposizione - ha detto Maria Rita Sgarlata - competenze ed esperienze in un settore strategico come quello dei beni culturali in Sicilia. Sono stata impegnata nella valorizzazione del patrimonio regionale, partendo dal dialogo e dal confronto. Lavorare insieme, tavolo permanente di collaborazione nei due assessorati al turismo ed ai beni culturali. C'è un divario incolmabile che necessita di un contributo congiunto. Elaborare progetti per far crescere e non per un tornaconto immediato. Il web è un strumento trascurato in cui intervenire". "Utilizzare risorse europee senza dubbi e senza inganni. Professionisti del settore spesso soffocati da una politica miope che ha preceduto la nuova stagione inaugurata dal presidente Crocetta. Nuova sinergia con istituzioni ed enti di ricerca. Portare i nostri musei al livello dello standard europeo: aperti giorno e notte, oltre che tutte le domeniche. La Sicilia sia il laboratorio dell'Europa. Bisognerà lavorare molto, e fare una politica dei piccoli passi. A fianco alle sovrintendenze innanzi tutto. Mi impegnerò affinché il nostro orizzonte culturale possa essere un riferimento".
Presa la parola Michela Stancheris ha detto: "Il presidente Crocetta mi ha colto di sorpresa un quarto d'ora fa. Non avevo preparato nessun discorso. Ho l'intenzione di dare priorità alla programmazione europea e all'interazione col Mediterraneo. Vedo la Sicilia come una turista, non essendo di qui, per questo posso rendermi conto meglio di cosa serve alla Regione dal punto di vista del turismo. Sono contenta per la nomina. Prima attenzione alla rendicontazione comunitaria, mettendo così mano alla programmazione".
Il presidente Crocetta ha poi detto: "Magari dovrò trovare una nuova assistente, ma la nomina di Michela è un momento di crescita, farò con lei come ho fatto con Nelli Scilabra. Il mio è un governo di giovani e di donne". Ancora Crocetta parla del battesimo di Stancheris come assessore: "Questa mattina ho conosciuto il console del Marocco, cui ho presentato Michela. Così ho pensato di dar vita ad un evento culturale nel Mediterraneo. Penso che scommettere su due donne giovani e capaci sia un segnale importante. La scelta della Stancheris l'ho fatta mezz'ora fa. E mi sono vergognato nel non averla fatta prima. Spesso non si vedono le cose fatte troppo lontano o troppo vicino, questo era il caso. Mi aveva irritato il riferimento all'amicizia con Presti, come se io avessi potuto fare una scelta del genere solo per amicizia. Presti è uno fra i migliori artisti al mondo, cui però non piaceva l'idea di inserirsi all'interno dello scenario politico. Ho visto una persona che soffriva all'idea di interpretare un ruolo che non sente come proprio. Gesto autentico quello di Presti, da apprezzare".
[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it, LiveSicilia.it]