Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Ecco i risultati del ''Pacchetto Pisano''. I primi dati sull'applicazione delle nuove norme sulla sicurezza

In un mese avviate 784 espulsioni e oltre 27 mila le persone identificate

06 settembre 2005

A un mese dall'approvazione del decreto sulle nuove norme sulla sicurezza, soprannominato ''Pacchetto Pisanu'', il Ministero dell'Interno stila un primo bilancio dell'attività delle forze dell'ordine.
''Ci sono stati parecchi interventi - ha detto il sottosegretario Michele Saponara -. Sono state effettuate 4 espulsioni molto importanti, di personaggi molto in vista. Sono state avviate 748 procedure d'espulsione ancorate a questo pacchetto e che non hanno niente a che fare con l'espulsione che era prevista dall'articolo 13 della legge Turco-Napolitano. La differenza è che per le espulsioni previste dal pacchetto Pisanu non è prevista la sospensione nemmeno in caso di impugnazione davanti ai giudici''.
 
Il sottosegretario Saponara ha fornito dati precisi: ''Sono stati controllati 6.665 obiettivi, come istituti pubblici, banche, chiese, che possono essere di attenzione da parte del terrorismo. E poi ancora 27.714 persone identificate; 272 persone arrestate e 523 denunciate per reati vari; 261 contravvenzioni elevate nei confronti di gestori di call center, internet point e money transfert''.
Inoltre per l'applicazione del decreto sulla sicurezza è operativo un nuovo organismo interforze. ''C'è una grande collaborazione tra le forze dell'ordine, con il coordinamento del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo - ha sottolineato Saponara -. Il pacchetto Pisanu è importante anche per questo: è stata l'occasione superare lo scarso coordinamento tra le forze dell'ordine con la creazione di una forza che sta dando i frutti sperati''.

Inoltre, l'efficenza di questa nuova collaborazione tra le forze dell'ordine presto sarà mostrata a tutti i cittadini, infatti nell'ultima settimana di settembre avranno inizio, con Milano, le simulazioni di attacchi terroristici già annunciate dal ministro Pisanu. Nei primi giorni di ottobre l'esercitazione si svolgerà a Roma e a seguire a Napoli e a Torino, per poi toccare altre città esposte a rischio, a partire da Venezia. [Corriere della Sera]

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

06 settembre 2005
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia