Ecco l'unica donna tra i candidati alla Presidenza della Regione siciliana
Si chiama Lucia Pinsone, del Movimento Voi: "Non mi sento candidata ma in missione"
Si chiama Lucia Pinsone, fa l'insegnante ed è al momento l'unica donna tra i candidati a governatore della Sicilia. Per lei, che nella vita si occupa di disabili, si tratta di ''una missione'', ha affermato. La candidatura è stata presentata a Palazzo dei Normanni dal fondatore del Movimento Voi-Volontari per l'Italia, Gerardo Salsano.
"Io non mi sento una candidata, io sono in missione. Sono pronta a sacrificarmi ma non possiamo lasciare la Sicilia in mano ai soliti noti". "Sono stata contattata da tutti i movimenti - ha detto ancora l'insegnante di matematica e Presidente di un'associazione per disabili - ma andiamo avanti per la nostra strada. Io non mi assoggetto al potere. Siamo aperti a tutti quelli che amano la Sicilia".
"Noi crediamo nei partiti come istituzioni ed è per questo che il Movimento Politico Voi-Volontari per l'Italia, nato nel febbraio scorso, è strutturato come un partito vero e proprio, democratico ma soprattutto meritocratico. E da partito il Voi sente tutta la responsabilità di prendere parte al cambiamento nei costumi politici e nella gestione della cosa pubblica, richiesto ormai a gran voce dalla gente. Non lavoreremo da soli, ma insieme a tutti quegli altri partiti che intendano essere laboratori di idee e non centri di affari", ha detto Mario La Spina del Movimento.
"Le linee portanti del programma sono già state definite, sulla base degli incontri che da tempo ho con i Siciliani - ha aggiunto Lucia Pinsone - anche in conseguenza del mio impegno nell'assistenza ai disabili. Ma l'attività concreta del Voi, mia e dei candidati all'Ars, sarà implementata tutti i giorni dai cittadini, anche e soprattutto dopo le elezioni, attraverso l'innovativo sistema di comunicazione politica che utilizzeremo".
"E' scritto nel nostro manifesto - ha confermato il presidente Gerardo Rosa Salsano - L'attività del Voi si arricchirà di tecniche e metodologie innovative, con il contributo dei cittadini. Non vedrete nostri manifesti 6x3, in linea con la scelta politica di comunicare le nostre idee nel rispetto delle difficoltà in cui i Siciliani si trovano insieme al resto del mondo, e non vedrete i marciapiedi invasi da nostri facsimili, che sporcano le città - che anche da questo punto di vista hanno già ampiamente dato. Vedrete invece un sistema interattivo di comunicazione con i cittadini, elettori e no, non dispendioso e i cui costi saranno sostenuti da imprenditori che intendono essere al nostro fianco". [Adnkronos]