Ecco le deleghe agli assessori del Lombardo-bis
Raffaele Lombardo ha attribuito le deleghe agli assessori del governo della Regione
Eccolo il Lombardo bis. Il nuovo governo siciliano imbarca in extremis Nicola Leanza, segretario regionale dell'Mpa, e lascia fuori - ma questo si sapeva da tempo - l'Udc di Salvatore Cuffaro. A distanza di 44 giorni dall'azzeramento del suo primo esecutivo, Raffaele Lombardo riparte con un governo che mette assieme il Pdl, il Movimento per l'autonomia e gli assessori tecnici: due magistrati, un avvocato e un industriale.
L'Assessorato alla Presidenza va all'amministrativista Gaetano Armao, approdato in giunta su indicazione del parlamentare berlusconiano Dore Misuraca.
L'Agricoltura è stata assegnata a Michele Cimino, già assessore al Bilancio, fedelissimo di Gianfranco Miccichè come Giambattista Bufardeci che lascia il Turismo per occuparsi di Cooperazione, commercio e pesca, assessorato gestito finora da Roberto Di Mauro (Mpa) passato al Bilancio. La delega ai Beni culturali è andata a Nicola Leanza che se n'era già occupato in uno dei governi Cuffaro.
L'assessorato alla Famiglia sarà guidato dal magistrato Caterina Chinnici, figlia di Rocco, il giudice assassinato dalla mafia il 29 luglio dell'83. Marco Venturi, già presidente dei giovani di Sicindustria amministrerà, per competenza, l'assessorato all'Industria. I Lavori pubblici sono stati assegnati ad Antonino Beninati (Pdl), indicato dal ministro Angelino Alfano. Di Lavoro e formazione professionale si occuperà, invece, l'ex An Luigi Gentile, che lascia i Lavori pubblici.
La Sanità resta all'ex pm Massimo Russo, il Territorio e l'ambiente vanno invece a Mario Milone (Pdl), docente universitario di urbanistica ed ex vicesindaco al Comune di Palermo. Il Turismo torna dopo anni sotto la gestione di Nino Strano (Pdl), un finiano di ferro che, da senatore, nella precedente legislatura si distinse per avere trangugiato mortadella a Palazzo Madama subito dopo la caduta del governo Prodi. Dalla giunta esce Giuseppe Sorbello dell'Mpa: guidava il Territorio e l'ambiente ma ha scelto di rimanere sindaco di Melilli, dopo che l'Ars ha sancito l'incompatibilità tra le due cariche. Giambattista Bufardeci, infine, ha dato la sua disponibilità a rimettere la delega di vicepresidente, che Lombardo assegnerà alla prima seduta di giunta. [Massimo Lorello per Repubblica/Palermo.it]
La giunta del Lombardo bis
Assessorato alla Presidenza: Gaetano Armao
Agricoltura: Michele Cimino
Beni culturali e pubblica istruzione: Nicola Leanza
Bilancio e finanze: Roberto Di Mauro
Cooperazione, commercio e pesca: Giambattista Bufardeci
Famiglia e autonomie locali: Caterina Chinnici
Industria: Marco Venturi
Lavori pubblici: Antonino Beninati
Lavoro e formazione professionale: Luigi Gentile
Sanità: Massimo Russo
Territorio e ambiente: Mario Milone
Turismo: Antonino Strano